Mantova Carolingia, presto la piantumazione delle viti di Weingarten nell’orto di Carlo Magno

MANTOVA – Continua l’attività dell’associazione Mantova Carolingia. Ora è disponibile la mappa cartacea dell’Itinerario nel territorio mantovano. Oggi presso la Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi sono stati presentati i prossimi eventi in programma. Ne hanno parlato il vicesindaco Giovanni Buvoli, Claudio Bondioli Bettinelli per Mantova Carolingia, monsignor Giancarlo Manzoli per la Curia e per l’Associazione Mantova/Weingarten, Giordano Fermi per l’Associazione Mantova/Paderborn, Luisa Mossini e Paolo Trentini per l’Associazione Gli Scarponauti.
“In presenza di una crisi come quella che stiamo vivendo – ha commentato Buvoli – unire i popoli su iniziative di cultura può essere una risposta. Dopo i due anni di pandemia che abbiamo vissuto, il Comune sente la necessità di rilanciare il turismo e dunque ben venga l’inaugurazione del nuovo percorso. Noi sosteniamo la valorizzazione delle vie storiche perché intercetta la realtà del turismo lento e sostenibile”.
Veniamo al programma. Sabato 19 marzo è prevista l’inaugurazione del tracciato nel territorio mantovano partendo da Castiglione delle Stiviere fino a Sermide e Felonica, passando per il capoluogo. Lunedì 21 alle 17 verrà accolta nella Sala Consiliare del Comune di Mantova, in via Roma 39, la delegazione di Weingarten in visita in città. Martedì 22 alle 10 nella chiesa del Gradaro sarà celebrata la messa. Alle 11,15 presso l’orto di Carlo Magno ci sarà la cerimonia di piantumazione delle viti portate e donate dalla città di Weingarten e dall’Associazione Weingarten-Mantova. Sarà presente tra gli altri il Segretario Generale della Rue Charlemagne Noel Orsat. Alle 12 è prevista la visita al sito originario dove sarà riallocata la colonna di San Longino con la predisposizione di pannelli esplicativi e dello stendardo in scala 1:1 della colonna a Mantova Hub. L’iniziativa ha il patrocinio di Palazzo Ducale.
L’associazione Mantova Carolingia, con il supporto del Comune di Mantova e di altri soggetti, sotto la guida del presidente onorario professor Antonio Paolucci, ha portato avanti il progetto dell’itinerario culturale, storico, artistico, ambientale e religioso della Via Carolingia. E’ stato realizzato l’orto medioevale dedicato a Carlo Magno, orto che ha finalità didattico ed educative, uno dei progetti più significativi del cammino internazionale della Rue Charlemagne/Via Carolingia. La Rue Charlemagne/Via Carolingia è uno dei 45 itinerari riconosciuti dal Consiglio d’Europa.
L’orto è stato progettato filologicamente come un orto medioevale nel quadro della grande riforma dell’agricoltura e delle corti rurali nella fine dell’VIII secolo voluta da Carlo Magno e descritto nel “Capitulare de Villis”: fiori, erbe, piante, sia officinali che utili all’alimentazione, specie rare ripiantumate recuperandole da pochi vivai e collezionisti di piante antiche. L’orto ha una funzione di fruibilità pubblica mediante itinerari tematici che valorizzano, oltre alla città, anche il complesso monumentale dell’antico monastero romanico del Gradaro del XIII secolo, nonché il nuovo complesso di Mantova Hub.
Il progetto nasce da una sinergia anche con la Diocesi di Mantova e del Vescovo che l’ha avallata e dalla collaborazione con le Suore Oblate dei poveri. Grazie ai patrocini di vari enti pubblici, ai contributi di altre associazioni (Italia Nostra Mantova, Gli Scarponauti, associazione Weingarten-Mantova, associazione Mantova-Paderborn, Amici di Palazzo Te, associazione per i Monumenti Domenicani, Compagnia del Preziosissimo Sangue) ed alle risorse proprie dell’associazione Mantova Carolingia la struttura dell’orto è diventata il fulcro delle attività dell’associazione con le visite guidate rivolte a turisti, studenti e studiosi.