A Bertolaso il premio Curtatone e Montanara. Bottani: “Il suo coraggio lo lega ai giovani che qui combatterono”

CURTATONE – La quinta edizione del premio Curtatone e Montanara va a Guido Bertolaso, emblema della Protezione civile in Italia e personaggio da sempre in prima linea nella gestione delle più difficili emergenze del Paese, da ultimo la campagna vaccinale anti Covid in Lombardia. Nel 2021 il riconoscimento, assegnato ogni anno in occasione della cerimonia per l’anniversario della Battaglia del 29 maggio 1848,  era andato al prefetto  Francesco Paolo Tronca, che con Bertolaso ha condiviso la gestione del terremoto a l’Aquila, diventato nel frattempo presidente onorario dell’Associazione “Curtatone e Montanara”. Proprio a Tronca è spettata infatti l’orazione commemorativa delle vicende belliche che si svolsero a Curtatone nel 1848 ed è stata questa l’occasione per il prefetto per evidenziare come quegli studenti universitari che qui diedero la vita per un’Italia finalmente libera dallo straniero rappresentassero “la migliore gioventù”. E come sia necessario alla gioventù di oggi far conoscere e trasmettere i valori di quei giovani che combatterono 174 anni fa. Per Bertolaso, che ha ricordato nel suo intervento l’impegno condiviso con il prefetto di Mantova Gerlando Iorio contro gli incendi dolosi nella Terra dei fuochi”, un premio quello ricevuto oggi dall’importante significato.
“Sono onorato di ricevere questo prestigioso premio non solo per il legame che ho con questa terra ma perché in questi anni difficili di pandemia ho imparato ad apprezzare il cuore grande e la tenacia dei Lombardi. Sono ancora più onorato di ricevere il premio quest’anno in particolare in cui ricorre il 10º anniversario del sisma. Una situazione di drammatica emergenza che nella mia vita ho dovuto gestire e affrontare, quindi ne conosco benissimo il devastante impatto. Nel ricordo di questi tragici eventi dobbiamo lavorare per far sì che in situazioni drammatiche si possa gestire al meglio l’emergenza. L’esperienza ci insegna che non possiamo ripetere gli stessi errori” ha dichiarato Bertolaso, oggi coordinatore del comitato esecutivo per la gestione dell’emergenza attualmente in corso in Ucraina.
Proprio la dedizione che ha contraddistinto la sua attività, la fiducia che ha saputo inspirare, la tenacia a sostegno del prossimo e il suo esemplare comportamento in piena sintonia e continuità ideale con i giovani volontari che valorosamente si batterono e perirono nella battaglia di Curtatone e Montanara sono alla base delle motivazioni del conferimento del riconoscimento, così come ha ricordato il sindaco Carlo Bottani.
Durante la cerimonia ci sono stati anche gli interventi delle rappresentanze delle Università di Pisa, Siena, Bologna e dei Comitati e Associazioni per la promozione dei valori risorgimentali i quali prima si erano recati insieme al sindaco Bottani e ad altre numerose autorità civili, militari e religiose a rendere omaggio a Caduti della Battaglia al monumento in località Curtatone.
La cerimonia si è conclusa con un momento musicale con i solisti dell’orchestra del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” diretta dal maestro Daniele Anselmi.

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