BUSCOLDO (CURTATONE) Nei tempi del covid le parole “smart” e a “distanza” sono ormai entrate nel linguaggio comune, anche per la religione si sa, con le messe e le altre celebrazioni trasmesse sui social. E a Buscoldo, ora che siamo a maggio,il mese dedicato alla Madonna, c’è chi ha pensato alla recita del Rosario a distanza, in particolare dai balconi di casa.
L’idea è venuta a Anna Cacciamani ed è lei stessa a spiegarci come è nata. “A Buscoldo – racconta- nel giardino dell’ex asilo c’è una grotta dove, ogni anno, in occasione del mese di maggio, viene esposta la statua di una Madonnina che negli altri mesi è custodita in casa da una famiglia. Li viene recitato il Rosario. Mi è venuta molta amarezza pensando che quest’anno tutto ciò non sarebbe potuto accadere, allora mi è venuta l’idea del Rosario dai balconi di casa con la statua della Madonnina che è stata esposta sul terrazzo della famiglia che la custodisce”.
L’idea di Anna è piaciuta subito agli altri residenti di via Marconi, la strada principale del paese. Lei si è così attrezzata con un microfono e la cassa altoparlante e la sera del 1° maggio, è avvenuta la recita del Rosario “a distanza”, ognuno sul proprio balcone.
Quel che sta avvenendo da qualche giorno a Buscoldo, tutte le sere alle 20,30, ha avuto un tale successo che anche in altre frazioni di Curtatone c’è chi si è messo i in moto per organizzare il Rosario dai balconi. A Grazie soprattutto pare ci sia un grande fervore.
Ma Anna, che lavora alla Casa del Sole, e fa anche la catechista, già nelle scorse settimane aveva avuto un’altra idea: quella dello smart-catechismo.
E così i ragazzi di seconda media che stava preparando per la Cresima hanno iniziato ad interagire attraverso pc e cellulari continuando la preparazione. La Cresima doveva essere il 10 maggio, non si sa ancora a quando sarà rinviata, quel che si sa è che grazie all’intraprendenza di Anna e allo smart catechismo, i ragazzi ci arriveranno comunque preparati.
