Al Poma i papà in sala operatoria durante il taglio cesareo programmato

MANTOVA – Papà in sala operatoria durante il taglio cesareo programmato. Il taglio cesareo è una procedura chirurgica che, sebbene necessaria, rappresenta spesso una fonte di stress fisico e psicologico. Il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Mantova propone per le donne che non possono percorrere la strada di un parto naturale un approccio ‘dolce’ al taglio cesareo con lo scopo di umanizzare il percorso che la futura mamma dovrà affrontare dalla programmazione dell’intervento fino alla nascita e nei giorni successivi.

Questo nuovo approccio ha l’obiettivo di porre al centro non più l’intervento chirurgico, ma la nascita basata sulla famiglia, promuovendo il benessere globale di madre e bambino, coniugando i loro bisogni con la tutela della sicurezza e della salute.

Con il cesareo ‘dolce’ si offre inoltre a entrambi i genitori la possibilità di assistere alla nascita del figlio, ammettendo il papà in sala operatoria, e si garantisce al neonato un contatto precoce pelle a pelle con la mamma, favorendo tutti i comportamenti innati e istintivi di attaccamento parentale e il processo di colonizzazione batterica madre-figlio.

Per l’esecuzione di un parto cesareo dolce è fondamentale un lavoro multidisciplinare tra ginecologi, ostetriche, anestesisti e neonatologi in modo da garantire la sicurezza della mamma e del neonato restituendo al contempo lo spazio necessario alla nascita.

Questa attività arricchisce le offerte assistenziali di un percorso nascita, quello proposto da Asst Mantova, caratterizzato dalle buone pratiche per mamma e bambino, ma anche per tutta la famiglia.