MANTOVA – Non era facile perchè era in seconda posizione nel pluirinominale per la Camera e la batosta elettorale del Pd le ha reso il compito ancora più complicato. Ma Antonella Forattini è riuscita e centrare l’obiettivo: è stata eletta a Montecitorio.
La conferma le è arrivata in serata. Quando la contattiamo la tensione di una giornata che sembrava non finire mai si fa ancora sentire ma quella che si sente bene è soprattutto la gioia per il risultato raggiunto. “Sono contenta e orgogliosa di poter rappresentare Mantova e la sua gente e spero davvero di riuscire ad impegnarmi per dare quelle risposte che mi sono state avanzate dal territorio”.
La domanda d’obbligo per lei come abbiamo fatto per gli altri parlamentari neo eletti è a quale commissione le piacerebbe essere assegnata. “Senz’altro mi piacerebbe entrare in commissione sanità visto che è il campo dove mi sono più specializzata durante la mia attiavità politica ma vengo da un territorio agricolo, e in questo momento sappiamo quante sono le sfide che ruotano intorno all’agricoltura, quindi credo che sarebbe molto interessante anche far parte della commissione agricoltura”.
I primi temi su cui vorrebbe impegnarsi una volta in Parlamento? “Senz’altro il caro energia, un problema che tutti dobbiamo impegnarci per risolvere al più presto”.
Antonella Forattini, attuale consigliere regionale incarico da cui dovrà dimettersi, è l’unica parlamentare del centro sinistra mantovana eletta nei collegi a cui Mantova fa riferimento. Elena Bonetti era infatti candidata in Veneto. Nonostante la debacle del Pd nel 2018, sul fronte parlamentari di centro sinistra, era andata ancora peggio perchè l’unico mantovano a ottenere il lasciapassare per Roma fu Matteo Colaninno che però venne eletto a Pavia.
