Arriva una Ats solo per Mantova. E l’Oglio Po avrà una nuova Asst

MILANO – Mantova avrà la sua Ats separata da Cremona, e il territorio del casalasco e del viadanese avranno una nuova Asst. E’ l’esito della votazione oggi in Consiglio regionale.

Ora la palla passa alla Giunta, ma è un primo risultato importante che va nella direzione di riformare le attuali Ats. E i consiglieri M5S interpretano questa approvazione come la volontà di Palazzo Lombardia di cambiare l’assetto attuale.

Due distinte Ats quindi, una per la provincia di Cremona e una per quella di Mantova con una nuova Asst di Oglio Po con una sua autonomia finanziaria: questo il contenuto di un ordine del giorno presentato congiuntamente dai consiglieri M5S Marco Degli Angeli e Andrea Fiasconaro accolto favorevolmente in sede di Assestamento al Bilancio 2020 – 2022.

Si torna quindi ad una situazione simile a quella esistente prima del 2015, quando le due province avevano due distinte Asl, unite poi insieme in Ats Valpadana.

“Oggi – commenta Andrea Fiasconaro, portiamo a casa due importanti risultati. Oltre al riconoscimento delle due Ats è stata istituita con autonomia finanziaria la nuova Asst di Oglio Po per il territorio del casalasco e del viadanese”. Adesso – spiega Fiasconaro – è in ambito sperimentale, ma vorremmo diventasse indipendente.

La riforma strutturale dell’Ats Valpadana è una voce del coro che va in un’unica direzione quella di ridefinire gli ambiti territoriali – concludono i due consiglieri del M5s – il prossimo passo è quello di potenziare la medicina territoriale, che deve avvicinarsi ai cittadini della nostra provincia”.