Asola, picchiarono un giovane all’esterno del locale: denunciati due 20enni

ASOLA – La sera del 25 agosto scorso alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Castiglione delle Stiviere è arrivata una richiesta di intervento per un violento pestaggio all’esterno del locale notturno “Aria Verde”, situato nel quartiere urbano di via Lazio ad Asola.
Sul posto erano intervenute un’ambulanza del 118 e i Carabinieri. Militari e soccorritori avevano trovato un giovane ragazzo tumefatto e sanguinante, pieno di contusioni, poi trasportato presso l’Ospedale di Asola: prognosi di 30 giorni, salvo complicazioni. Subito sono cominciati gli accertamenti dei carabinieri, che hanno iniziato a sentire i testimoni, ma nessuno aveva dato informazioni. I militari asolani non si sono arresi, scandagliando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona esterna al quartiere, in quanto quell’area, nonostante sia interessata da molti complessi residenziali e locali commerciali, ne è sprovvista.
Analizzando gli accessi hanno individuato una persona che, sentita negli uffici del Comando Stazione, ha riferito di aver visto tutto e di conoscere di vista i due aggressori.
A quel punto i Carabinieri hanno esaminato ogni informazione utile e raccolto testimonianze informali di giovani ragazzi che non parlavano perché avevano paura di ritorsioni.
Dalla visione dei fascicoli fotografici di indagine, i due giovani sono stati individuati dai carabinieri.
Si tratta di due giovani ragazzi di origine albanese, B.X. 21enne e A.G. 22enne, residenti nel territorio, che a detta di molti altri giovani si divertono a fare i bulli del quartiere. Di fatto alla base del violento pestaggio, oltre al presunto abuso di sostanze alcoliche, vi sono futili motivi, forse inventati, solo per marcare il territorio.
Da quel giorno il quartiere di via Lazio è ancor più sottoposto a incessante controllo da parte dei militari dell’Arma di Asola, che già pochi mesi fa erano massivamente dovuti intervenire per sedare le lamentele dei residenti circa numerosi e continui disturbi notturni.
I giovani denunciati dovranno rispondere all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali in concorso.
I Carabinieri invitano sempre a segnalare ogni problema di ordine pubblico al numero unico di emergenza 112.