Bando della Regione per l’innovazione degli sportelli unici attività produttive, aderiscono 112 comuni

L'assessore Mattinzoli

MILANO – I Comuni di tutte le Province lombarde hanno risposto con grande partecipazione al Bando regionale “100% SUAP 2020”, per migliorare il livello dei servizi offerti alle imprese attraverso gli Sportelli Unici Attività Produttive in tema di semplificazione tecnologica, organizzativa e gestionale.
L’obiettivo di questa misura, proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli, in collaborazione con Anci Lombardia, è il raggiungimento di nuove economie di scala e l’attivazione di processi virtuosi di cooperazione, così da facilitare, sull’intero territorio regionale, il miglioramento dei livelli prestazionali e dei servizi alle imprese.

Alla chiusura delle richieste si delinea un impegno complessivo pari a 893.096,70 euro di cui 440.727,86 euro (il 50%) cofinanziate da Regione Lombardia.
L’iniziativa è stata realizzata insieme ad Unioncamere Lombardia, soggetto attuatore della misura. In totale sono 29 le candidature pervenute: 19 da Comuni singoli e 10 da Soggetti aggregatori. Sono 112 gli Enti locali complessivamente coinvolti dalla misura: 19 Comuni singoli, 89 in aggregazione, infine 4 Comuni che faranno parte di unioni grazie alla proposta progettuale presentata per il Bando.

L’ASSESSORE MATTINZOLI: “SEMPLIFICAZIONE TEMA VITALE”
“La semplificazione – ha precisato Mattinzoli – è oggi più che mai un tema vitale sia per le Amministrazioni, sia per le imprese. Ecco perchè la riconferma di questo Bando, con ulteriori migliorie, dimostra la necessità di provvedimenti di questo genere. E quando i livelli istituzionali lavorano con gli stessi obiettivi i risultati non possono che avere ricadute positive sui cittadini, sulle famiglie e su tutto il tessuto produttivo”.

SI ALLARGA LA PLATEA: AUMENTO DELLE CANDIDATURE
Da un primo confronto rispetto al 2019, c’è stato un incremento del numero di candidature pervenute (da 22 a 29) e della platea dei soggetti coinvolti in forma associata, passati da 91 a 93. Aumento anche del contributo regionale richiesto che passa da 297.553,15 euro del 2019 a 440.727,86 euro del 2020. A causa dell’emergenza Covid-19 si sono dilatati anche i tempi di apertura e di chiusura del bando: 70 giorni rispetto ai 62 dell’anno precedente. L’approvazione finale dei progetti arriverà entro il 30 luglio prossimo. “Ringrazio Anci – ha concluso Mattinzoli – per il dialogo costruttivo e proficuo a favore del territorio”.

ECCO I COMUNI MANTOVANI E I CONSORZI COINVOLTI
Roverbella e Castelberforte; Consorzio Oltrepò Mantovano: Borgo Mantovano, Borgocarbonara, Magnacavallo, Motteggiana, Ostiglia, Pegognaga, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Sermide e Felonica, Serravalle a Po, Sustinente, Canneto sull’Oglio.