BOLOGNA – L’intelligenza artificiale in agricoltura non è il futuro ma è già il presente e la meccanizzazione agricola sta facendo da capofila al suo utilizzo con molteplici declinazioni.
Se ne sta avendo una chiara dimostrazione in questi giorni a Eima, il salone internazionale delle macchine per l’agricoltura e la cura del verde, organizzato da FederUnacoma, in programma a BolognaFiere sino al 10 novembre. Tra le aziende partecipanti alla manifestazione c’è Ferrari Growtech di Guidizzolo che da anni ha investito in intelligenza artificiale.
Quest’anno in particolare l’impresa mantovana presenta a Bologna la Twist Twin, “una macchina automatica dotata di telecamera filare, in grado di togliere le erbe infestanti intorno alla coltivazione. Una macchina che,rispetto alle altre già presenti sul mercato, riesce a lavorare a una velocità doppia: da 2,5 a 5 chilometri all’ora, peraltro senza sporcare durante la lavorazione grazie al sistema a rotori” dichiara il presidente di Ferrari Growtech Francesco Ferrari che aggiunge: “penso sia una macchina che avrà un futuro importante e un peso anche nel fatturato della nostra azienda”.
Questa macchina è destinata ai principali mercati delle orticole, sia in Europa che in America del nord che in Australia, anche se l’azienda mantovana, riconosciuta a livello mondiale per le sue innovazioni tecnologiche, di fatto guarda a tutti i mercati puntando sui fattori portanti di Ferrari Growtech quali “innovazione, ricerca e sviluppo, internazionalizzazione e personalizzazione. In questi ambiti ci muoviamo da sempre con successo e quindi l’idea è quella di continuare su questa rotta” conclude Ferrari.
Tutti i dettagli nel video servizio con l’intervista al presidente di Ferrari Growtech Francesco Ferrari