GRAZIE (CURTATONE) – Un violento temporale accompagnato da fortissime raffiche di vento si è abbattuto sulla prima giornata della Fiera delle Grazie proprio mentre, nel tardo pomeriggio, era in corso l’inaugurazione della kermesse sulla Riva della Madonna.
Dopo che il cielo si è annuvolato, verso le 18,30 il vento ha iniziato ad alzarsi ma è stato circa un’ora dopo che la pioggia ha iniziato a cadere e le raffiche hanno cominciato a soffiare sempre più forte. Poi, nel giro di un quarto d’ora, su Grazie come su altre zone di Curtatone si abbattuta una bomba d’acqua.
In pochi minuti il sagrato del Santuario si è riempito d’acqua cancellando le pitture che i madonnari avevano realizzato sino a quel momento. Anche chi aveva cercato di coprire le opere con dei teli se le è comunque ritrovate allagate e in gran parte cancellate.
Intanto la situazione si è andata complicando soprattutto nei parcheggi sterrati o addirittura realizzati in mezzo ai campi. La pioggia caduta ha infatti fatto impantanare nel fango molte auto e tanti di coloro che avevano lasciato il paese di corsa si sono ritrovati poi bloccati con le auto nel pantano.
Polizia Locale e amministratori comunali hanno indetto subito una riunione di emergenza per improntare un piano per affrontare la situazione. Al momento di redigere questo articolo si stava decidendo se far intervenire alcuni mezzi per aiutare a spostare le auto rimaste bloccate. Altre nel frattempo erano riuscite ad uscire dai parcheggi grazie all’aiuto di alcuni volontari in servizio nelle aree di sosta e ad alcuni generosi automobilisti che si sono prodigati per spingerle fuori dal pantano.
Pioggia e vento hanno creato forti disagi e allagamenti anche negli stand dei commercianti.
Intanto bisogna capire cosa fare con l’Incontro Nazionale dei madonnari. C’è infatti il problema che diverse opere sono state cancellate o quantomeno rovinate in parte dalla pioggia, e in più il piazzale del santuario è completamente bagnato. C’è stato un sopralluogo dei responsabili della manifestazione che poi si recheranno al Campo dei madonnari per confrontarsi con questi sul da farsi. Al momento l’ipotesi più accreditata sembra comunque quella di una ripresa dei lavori non appena il piazzale si sarà asciugato. Già in tarda serata diversi madonnari si erano comunque già rimessi al lavoro. Non si esclude che possa venir dato agli artisti più tempo domani per concludere le opere. In ogni caso il concorso prosegue con le premiazioni degli artisti fissate per la sera del 15 agosto.