Morto l’operaio folgorato al lavoro in un cantiere edile di Castiglione

Morto l’operaio folgorato al lavoro in un cantiere edile.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 17: È  morto l’operaio 51enne rimasto folgorato oggi in un cantiere a Castiglione delle Stiviere durante il lavoro. La vittima è Angelo Baresi di Rudiano di Brescia. L’incidente è avvenuto poco dopo le 13 in via Leoncavallo e le sue condizioni sono risultate subito gravissime: ha ricevuto una scarica da 15mila volt generata da un cavo dell’alta tensione. 
Immediati i soccorsi con i sanitari che hanno cercato di rianimarlo per circa un’ora sul posto prima di caricarlo sull’eliambulanza per portarlo agli Spedali Civili di Brescia dove il 51enne si è spento però nel pomeriggio.
L’operaio stava lavorando a una gettata di cemento e stava manovrando il lungo tubo da cui fuoriesce il calcestruzzo. Pare che il braccio metallico da cui passa il cemento aspirato da una betoniera, che era manovrato da un collega, abbia toccato una linea elettrica da 15mila volt di potenza che si è scaricata sull’uomo.
Sul luogo del tragico infortunio sono arrivati subito i carabinieri di Castiglione che hanno avviato le indagini. Sul posto anche i tecnici dell’Ats e i Vigili del fuoco. 

CASTIGLIONE  Un  operaio di i 51 anni di Brescia  è rimasto folgorato mentre si trovava al lavoro in  un cantiere edile  di via Ruggero Leoncavallo a Castiglione delle Stiviere, zona industriale.  L’uomo sarebbe stato colpito da una scarica elettrica da un cavo di tensione. Immediata la chiamata ai soccorsi e sul  posto sono arrivati l’auto medica dall’ospedale di Castiglione e l’elisoccorso che ha poi trasportato l’uomo in codice rosso agli Spedali  Civili di Brescia.  Allertati anche i tecnici dell’2wa1q,  i Vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi e le indagini del caso. Stando ai primi dati forniti dagli stessi soccorsi il 51enne verserebbe in gravi condizioni.

 

 

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