Chicchi di grandine come albicocche, piante abbattute e cantine allagate. L’alto mantovano nella morsa del maltempo

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – CASTEL GOFFREDO – Alberi sradicati dalla furia del vento, grossi rami caduti, cantine e scantinati allagati e chicchi di grandine grossi come albicocche o anche più.
E’ quanto accaduto oggi nel primo pomeriggio nell’alto mantovano. Ad essere colpita in particolare la zona tra Castiglione delle Stiviere, Medole e Castel Goffredo dove sono state decine le chiamate ai Vigili del fuoco che sono dovuti intervenire per rimuovere le piante e i rami caduti dalle strade e liberare dall’acqua i locali allagati.
Sui social dei gruppi dell’alto mantovano si susseguono le segnalazioni accompagnate da fotografie e video, in particolare dei chicchi di grandine che in pochi minuti hanno trasformato i giardini in tappeti di ghiaccio.
Pesanti danni alle colture, su un’area complessiva di circa 1.200 ettari. Ad essere colpiti, in particolare, campi di mais e di soia, con addirittura il 50% del territorio di Castel Goffredo gravemente danneggiato da un misto di grandine e raffiche di vento che ne hanno potenziato la forza distruttiva. La furia della tempesta ha rotto anche vetri e parabrezza delle automobili.
I tecnici di Coldiretti Mantova stanno ricevendo le segnalazioni da parte degli associati e nei prossimi giorni sarà possibile una stima più completa dei danni, che potrebbero non essere inferiori ai due milioni di euro. Molto dipenderà anche dalle perdite subite da colture ad alto valore aggiunto come vigneti e pomodoro.

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