MANTOVA – Sono oltre due anni che i residenti del quartiere Virgiliana attendono la ripresa dei lavori per il rifacimento di strada Madonnina con i suoi sottoservizi e per conclusione della ciclabile di collegamento con il Frassino. Gli stessi cittadini si erano operati con una petizione che raccolse ben 200 firme per sollecitare il Comune ad investire maggiori risorse economiche per ammodernare il loro quartiere”. A dirlo è il capogruppo in Consiglio Comunale di Forza Italia Pierluigi Baschieri che evidenzia quella che è la situazione nel quartiere con “mucchi di sabbia ai lati della carreggiata come segno di un cantiere solamente iniziato ma mai finito. Anziani costretti ad attendere gli autobus sotto il solleone dell’estate o peggio sotto le intemperie per l’assenza di pensiline degli autobus. Niente di niente, nemmeno l’illuminazione pubblica se non fosse per qualche vecchio palo della luce in cemento. Questa è ancora Virgiliana”.
“Nell’ultimo Consiglio comunale, dopo anni di silenzio della politica locale e zero risposte dell’assessore Martinelli alle interrogazioni di Forza Italia, il sindaco Palazzi ha comunicato che l’opera pubblica difficilmente potrà essere conclusa dalla società Ghisiolo Srl in quanto finita sotto la lente della Direzione Distrettuale Antimafia del tribunale di Brescia. Una indagine che non sarà di breve durata visti i tempi medi della giustizia e che rischia di allungare ancora di più le tempistiche per la riqualificazione di Virgiliana. Forza Italia, da sempre, sostiene il principio che si basa sulla necessità di mettere prima in sicurezza le ciclabili esistenti, terminare quelle mai concluse e solo dopo progettare e realizzare quelle nuove” prosegue Baschieri
“Ben vengano le risorse per appaltare i lavori di ripristino della ciclabile di Porta Mulina e di Borgochiesanuova, ma il centrosinistra deve essere più chiaro e sincero con gli abitanti della Virgiliana. Se nel piano delle opere pubbliche sono stati stanziati ben 300mila euro per mettere fine alla annosa vicenda che vede l’arteria principale di attraversamento del quartiere ridotta ad un colabrodo e la sua ciclabile mai conclusa infrangersi contro un muro di verde, il comune non perda tempo e sostituisca la ditta Ghisiolo Srl con un’altra azienda del settore. Sarà poi sempre onere del Comune rivalersi nei confronti della stessa Ghisiolo Srl che, tra l’altro, non ha ancora terminato una parte dell’omonimo piano attuativo di fronte al Boma e che ha visto l’insediamento di attività commerciali come Mc Donald’s ed Aldi. Non perdiamo ancora tempo” conclude il consigliere fozista.
