BOZZOLO – “Se lunedì non partono i treni e oggi, quando partono, le sbarre provocano code di qualche chilometro sulla statale, con i Tir che si devono girare e invadere le corsie opposte, fino alla cascina Badia ed il drone documenta dall’alto questo scempio, mi domando se non esiste una soluzione tecnica all’apertura dei passaggi a livello in tempi decenti o dobbiamo raccogliere l’invito di alcuni a partire con lanciafiamme per andare alla sede del Cto di Milano, sì perché chi attiva le nostre sbarre si trova a 120 km di distanza e forse pensa di restare impunito” a denunciare il fatto è il primo cittadino di Bozzolo, Giuseppe Torchio, dopo l’ennesima coda generata dalla chiusura dei passaggi a livello.
Le foto documentato la situazione alle 16.10 di oggi pomeriggio con i veicoli fermi in coda sulla statale, camion di traverso in attesa di immettersi sulla strada per Bozzolo e altri camion che per proseguire invadono l’altra corsia o fanno inversioni ad U con un pericolo incidente sempre dietro l’angolo.
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