Di Matteo Vincenzi
ERBE’ (Vr) – Rapina in stile anni ’70 alla farmacia “San Giovanni Battista” di Erbè, avvenuta poco dopo mezzogiorno ad opera di due uomini con il volto coperto da caschi integrali che poi sono fuggiti in sella ad una Kawasaki. La titolare, Paola Ferraresi, farmacisata mantovana originaria di Bonizzo di Borgocarbonara, è stata minacciata con un taglierino e quindi costretta a consegnare l’incasso: circa 600 euro. Il tutto, come accennato, si è consumato in pochissimi istanti, poco prima dell’orario di chiusura, quando nel piccolo paese veronese di confine col mantovano non c’era anima viva.
I due balordi sono giunti in moto davanti al presidio sanitario di via XXV Aprile. Il passeggero è così sceso mentre il complice è rimasto ad attenderlo fuori. Un rapido sguardo per accertarsi che in quel momento non vi fossero clienti, e il rapinatore era già a ridosso del bancone con l’arma puntata verso la titolare, che responsabilmente non ha opposto resistenza, consegnandogli i soldi che erano custoditi nel registratore di cassa. Ottenuto quello che voleva, il malvivente è corso fuori montando sulla Kawasaki e in compagnia del complice è ripartito a tutta velocità in direzione Fagnano.
La titolare, seppure scossa per l’accaduto, ha mantenuto la lucidità necessaria per allertare il 112. Sul posto è intervenuta una pattuglia della stazione dei carabinieri di Isola della Scala, raggiunta qualche minuto più tardi dai colleghi dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Villafranca.
I militari hanno in primis raccolto la testimonianza della titolare, disponendo quindi una serie di posti di blocco e controlli in tutto il circondario per cercare di bloccare i responsabili della rapina, che stando a quanto trapelato sarebbero già stati identificati.