GONZAGA – Il consiglio comunale di Gonzaga ha approvato a maggioranza il rendiconto dell’esercizio finanziario 2019, che registra un avanzo vincolato di oltre 2.300.000 euro – per norme di legge, per trasferimenti e per investimenti già deliberati – e un avanzo libero di 1.263.998,23 euro. Una cifra importante, determinata principalmente dall’entrata straordinaria di 420mila euro per la sentenza favorevole al Comune nel contenzioso sull’ex farmacia comunale, dall’incasso di oltre 200.000 euro di vecchi tributi, su diverse annualità, dalle economie contabili risultanti dalla conclusione di alcuni cantieri – caserma, spogliati, alloggi – e da 368.000 euro di avanzo 2018 non speso.
È stato comunicato che nel corso dell’anno 2019 sono stati rimborsati prestiti pari ad euro 602.630,29 di cui euro 100.000,00 per estinzione anticipata con la Finlombarda Spa; il Fondo di cassa, in linea con le annualità precedenti, è di euro 2.330.402,04.
“La volontà dell’amministrazione comunale è quella di utilizzare le risorse libere per nuovi investimenti sul recupero di immobili danneggiati dal sisma in funzione del rilancio del centro storico, per la messa in sicurezza e riqualificazione straordinaria di strade e percorsi urbani, proseguendo negli investimenti deliberati con il precedente consiglio comunale, per i bisogni sociali derivanti dalla crisi da Covid-19 e per la riduzione dell’indebitamento derivante da mutui precedenti – spiega la sindaca Elisabetta Galeotti -. Una quota dell’avanzo sarà destinata al potenziamento del sistema di videosorveglianza sul territorio, in linea con il programma di mandato”. Il gruppo di minoranza Gonzagattiva si è astenuto.
È stato approvato a maggioranza, e con il voto contrario dell’opposizione, il bilancio dell’azienda Socialis, che ha chiuso l’esercizio finanziario 2019 con un utile positivo, al netto delle imposte, di € 877. Nella sua relazione, la vice-sindaco e assessore alle politiche sociali e scolastiche Carla Ferrari ha evidenziato come l’azienda si sia strutturata investendo in risorse umane e nell’ideazione di progettualità allo scopo di ottenere nuovi finanziamenti, con risultati positivi ottenuti già nei primi mesi del 2020.
L’assemblea che infine approvato il regolamento propedeutico all’istituzione della De.Co (Denominazione Comunale) per valorizzare e promuovere le attività agroalimentari tradizionali locali; sul punto l’opposizione si è astenuta.