MANTOVA – Un kit per la “pesca miracolosa” che consentiva di asportare, senza lasciare tracce, le offerte dei fedeli all’interno dei luoghi di culto: è quanto hanno trovato i Carabinieri di San Benedetto Po in possesso di una coppia di cittadini dell’est, i due sono stati denunciati.
Oltre alla coppia di “pescatori” anche altre 4 persone sono state denunciate durante un servizio dei Carabinieri della Compagnia di Mantova per il contrasto ai reati predatori.
Una donna è stata sorpresa all’esterno di una nota catena di prodotti per la casa e la persona di San Giorgio Bigarello, con dentro la borsa cosmetici per un valore commerciale di 59 euro. Gli oggetti sono stati recuperati e restituiti alla titolare del negozio dai Carabinieri della locale Stazione. Dovrà ora rispondere di furto. Nei guai anche per un cittadino dei Balcani e un italiano che, durante due diversi controlli, uno a Curtatone e l’altro a Castel d’Ario, sottoposti a perquisizione veicolare sono stati trovati in possesso rispettivamente di un taglierino e un martello, pronti all’uso, nel vano porta oggetti dei propri mezzi e senza giustificato motivo.
Beccato anche durante un controllo un pluripregiudicato che, nonostante fosse destinatario del foglio di via obbligatorio, è stato sorpreso a vagare in città. Verrà quindi proposta nei suoi confronti una misura di prevenzione più grave e limitativa della libertà personale.