Confai Mantova punta su digitalizzazione e sostenibilità per la crescita dell’agricoltura

MANTOVA – Digitalizzazione, innovazione, sostenibilità, filiera, flessibilità: sono le parole chiave che il presidente di Confai Mantova, Marco Speziali, ha ricordato ieri nel corso dell’assemblea annuale per l’approvazione del bilancio dell’associazione di rappresentanza delle imprese agromeccaniche e agricole della provincia (chiuso positivamente, con un buon utile), alla presenza del direttore Stefano Bonisoli e degli associati. Nella seconda parte del 2024 Confai Mantova organizzerà l’assemblea pubblica, aperta anche agli stakeholder.

“A fronte di investimenti in agricoltura digitale che anche nel 2023 sono cresciuti, toccando in Italia i 2,5 miliardi di euro secondo le elaborazioni dell’Osservatorio del Politecnico di Milano – dice Speziali – e con la proiezione che su scala mondiale il giro d’affari dell’agricoltura digitale passi dagli attuali 10 miliardi a 20 miliardi nel 2030, si stanno aprendo nuove prospettive anche per il contoterzismo professionale sia per quanto concerne la tracciabilità sul campo e nella prima lavorazione che nei servizi connessi al sequestro di carbonio, che sono l’ultima frontiera di sperimentazione”.

Anche in un’agricoltura fortemente specializzata come quella mantovana e orientata a produzioni ad alto valore aggiunto come le Dop non mancano le difficoltà, legate alla carenza di manodopera specializzata – indispensabile più che mai in un comparto che ha fatto della tecnologia il proprio motore – e al ricambio generazionale, particolarmente difficile in un segmento senza alcun paracadute come quello dell’impresa agromeccanica.

Nonostante alcune incertezze legate ai cambiamenti climatici, all’instabilità geopolitica che espone l’agroalimentare alla volatilità dei mercati, alle catene di approvvigionamento non sempre fluide, all’orizzonte alcune nuvole sembrano diradarsi. “Confidiamo in un abbassamento dei tassi di interesse e nella redazione di bandi e misure che possano dare una spinta concreta agli investimenti – commenta il presidente di Confai Mantova, recentemente rieletto consigliere nell’associazione nazionale Cai Agromec -. Come contoterzisti abbiamo mostrato la volontà di saper guardare avanti, ma dobbiamo avere gli strumenti per continuare a farlo e a sostenere un’agricoltura che possa essere rigenerativa, inclusiva, in grado di sostenere un tessuto economico e sociale che è la migliore garanzia per i territori, per la biodiversità, per la redditività delle imprese”.

Per il 2024 Confai Mantova si pone l’obiettivo di continuare ad accompagnare le scelte delle imprese, affiancandole attraverso l’assistenza, la consulenza, la formazione, così da contribuire a costruire reti efficienti e a garantire un futuro di crescita all’agroalimentare provinciale.