MANTOVA – Continuano a tappeto i controlli per il rispetto delle normative anti Covid sul territorio virgiliano. Nel weekend sono arrivate 5 denunce e 7 sanzioni. Una di queste è stata rifilata a un barista.
I Carabinieri di San Giorgio Bigarello hanno denunciato un giovane per rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità e istigazione a disobbedire alle Leggi. Durante un controllo finalizzato al rispetto della normativa per il contenimento della diffusione del covid-19, quattro giovani, dai 27 ai 35 anni, sono stati sorpresi in gruppo, mentre ascoltavano la musica alta disturbando il vicinato. I Carabinieri chiedono di fornire i documenti. Uno di loro si è rifiutato categoricamente istigando nel contempo i suoi amici a fare altrettanto, ma senza su cesso. Il ragazzo ribelle invecei è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova. I medesimi sono stati sanzionati per violazioni in materia covid-19.
I Carabinieri di Porto Mantovano hanno denunciano all’Autorità Giudiziaria e sanzionato in via amministrativa un uomo di 31 anni che, durante un controllo alla circolazione stradale, ha fornito un’autocertificazione con le motivazioni che ne giustificavano lo spostamento che, in seguito alle verifiche effettuate dai Carabinieri, risultavano essere false. Ora il giovane dovrà rispondere di false dichiarazioni fornite a un Pubblico Ufficiale oltre a dover pagare la sanzione comminata.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM di Mantova hanno sanzione due giovani, un 20enne ed un 16enne, sorpresi in piena notte in giro per strada senza alcuna valida giustificazione. All’atto del controllo dei militari il minorenne tentava di scappare ma veniva prontamente bloccato ed identificato. Per i due per scattata la sanzione amministrativa e la segnalazione alla Prefettura di Mantova.
Per il per il mancato rispetto delle misure finalizzate al contenimento della diffusione del virus, i Carabinieri della Stazione di San Giorgio Bigarello hanno sanzionato il titolare di un bar del posto, per aver consentito il consumo di bevande sul posto.
