MANTOVA – Corneliani potrebbe incontrare a breve le lavoratrici e i lavoratori dell’azienda.
“L’azionista di maggioranza di Corneliani avrebbe finalmente deciso – scrive la Filctem Cgil in una nota sui social – e in tempi brevi, di incontrare a Mantova i dipendenti. E’ stata la nostra prima richiesta un mese fa, ed è stato anche un punto qualificante del verbale firmato, insieme ai vertici societari, il 19 novembre, nonché una delle richieste centrali che abbiamo fatto al tavolo di lunedì scorso al nuovo Amministratore Delegato Brandazza, appena dopo la notizia della sua nomina”.
Ora la Filctem è in attesa di conoscere la data di convocazione ufficiale. “Le nostre richieste restano le stesse: la riconferma di tutti i punti concordati nel verbale sottoscritto il 19 novembre, che delineano i confini di un percorso condiviso di confronto e accompagnamento al piano industriale e che, come già dichiarato, chiederemo di firmare al nuovo AD Brandazza, non appena avrà le deleghe operative, come suo primo atto da nuovo CEO; garanzie sugli obiettivi e sulle prospettive della fusione che si sta concretizzando tra Corneliani spa e Sarti srl; garanzie di impegno pluriennale degli azionisti nell’azienda e soprattutto nel sito produttivo di Mantova”.
Restano fermi i due punti cardine delle richieste del sindacato messe nero su bianco fin dal 6 novembre: il ritiro degli esuberi, ora “congelati” dalla trattativa; e nuovi investimenti specifici per un autentico rilancio del marchio Corneliani.