MANTOVA – Misure più restrittive per i nostri territori, estensione dei tamponi a tutto il personale sanitario e a chi presenta sintomi influenzali, sospensione delle attività e cantieri non essenziali e urgenti, sanzioni per le aziende che non rispettano il protocollo di sicurezza. Queste le misure più urgenti richieste dai rappresentanti lombardi del Movimento 5 Stelle Alberto Zolezzi e Andrea Fiasconaro con una lettera indirizzata al Premier Conte.
“Come ribadito dal nostro capo politico e viceministro all’Interno Vito Crimi – spiegano i portavoce pentastellati – in alcune aree bisogna fare misure molto più restrittive, purtroppo non basta chiedere ai cittadini di restare a casa per fermare il contagio.
“Oggi anche l’Oms ha chiesto di effettuare più tamponi, soprattutto sul personale sanitario del territorio, che si trova in prima linea a contatto quotidiano con i cittadini e quindi più a rischio in questa emergenza. Una richiesta che è stata ribadita anche da noi pochi giorni fa.
Lo stesso Emanuele Monti (Lega), presidente della commissione Sanità di Regione Lombardia, ha sollecitato la Giunta regionale affinché tutto il personale sanitario venuto a contatto con pazienti positivi venga sottoposto ai tamponi. Sta già avvenendo in alcune RSA, dove il personale sta vendendo gradualmente sottoposto ai test. E come ha affermato lo stesso Monti – concludono Zolezzi e Fiasconaro – si tratta di una questione di sicurezza e tutela della salute sia degli operatori sanitari, sia dei pazienti”.