Coronavirus, la sperimentazione del Tocilizumab dà speranza. E’ un farmaco utilizzato per l’artrite reumatoide

Coronavirus, la sperimentazione del Tocilizumab dà speranza. E' un farmaco utilizzato per l'artrite reumatoide

Il farmaco utilizzato per la cura dell’artrite reumatoide, il Tocilizumab sta dimostrando di essere efficace nel trattamento della polmonite interstiziale causata dal  coronavirus anche su diversi pazienti curati in Italia. Da Napoli, Fano, Pesaro, Modena e Cosenza, i risultati vanno tutti nella stessa direzione: nella maggior parte dei casi c’è un miglioramento rapido. La buona notizia l’ha riferita all’AGI il professor Paolo Ascierto, presidente della Fondazione Melanoma e direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto tumori Pascale di Napoli, che insieme all’ospedale Cotugno, centro di riferimento regionale per l’emergenza coronavirus e specializzato in malattie infettive, ha curato il trattamento dei primi pazienti in Italia con il farmaco Tocilizumab.

Anche la Lombardia si attrezza su questo fronte.
“Stiamo sperimentando, con un progetto che definiremo lunedì, il medicinale per l’artrite e il riscontro che stiamo avendo è positivo”.
La dichiarazione, di queste ore, è dell’assessore di Regione Lombardia al Welfare, Giulio Gallera, nel corso della conferenza stampa di aggiornamento sulla diffusione del nuovo coronavirus. E parlando del collega, Alessandro Mattinzoli, risultato positivo al Covid, Gallera ha dichiarato che l’assessore allo Sviluppo economico sta molto meglio anche grazie a questo farmaco, il Tocilizumab.

“Il nostro collega Mattinzoli sta molto meglio”, ha spiegato Gallera, che ha riferito che l’assessore contagiato sta meglio “grazie all’utilizzo” del farmaco per l’artrite, per il quale la Regione avvia un progetto di sperimentazione: “Non è un dato scientifico rilevato, ma un dato oggettivo”. E riferendosi a Mattinzoli ha chiarito: “Continua il suo percorso, ha avuto un netto miglioramento: è una bella notizia che siamo contenti di darvi”.