ROMA – “Il governo chiarisca i criteri che avrebbero portato a spostare a Pisa l’affidamento della cura al plasma, originata e sviluppata dalla collaborazione tra gli ospedali di Pavia e di Mantova”. A dirlo il deputato della Lega Andrea Dara, che proprio oggi ha depositato un’interrograzione alla Camera sull’argomento.
“Ben vengano – prosegue Dara – iniziative per ampliare su scala nazionale la sperimentazione, sarebbe assurda, invece, se confermata, la notizia secondo la quale il governo avrebbe scelto Pisa come modello nazionale. Premesso che l’importante è raggiungere l’obiettivo della cura, non vorremmo che dietro questa scelta del governo ci siano meri interessi politici”.
“Per questo la Lega – conclude Dara – ha presentato un’interrogazione al ministro della salute per capire come mai si sia cambiata la guida della ricerca quando invece sarebbe stato logico continuare lo studio al Policlinico San Matteo di Pavia, primo istituto a testare e avviare un protocollo per la plasmo-terapia, o all’Ospedale Carlo Poma di Mantova, dove a seguire la sperimentazione è il professor Giuseppe De Donno, direttore della pneumologia e terapia intensiva respiratoria”.
