Covid e nuovo decreto: sui trasporti pubblici ancora distanziamenti e stadi vuoti

Possibili disagi ai trasporti

ROMA – Conferma di tutte le misure attualmente in vigore con qualche riapertura.  Linea dura per il nuovo Dpcm che sarà firmato dal presidente del Consiglio entro la fine della settimana. Rimane dunque obbligatoria la mascherina al chiuso, il metro di distanza, l’igiene delle mani e il divieto di assembramento. Ma si sta valutando qualche modifica rispetto al provvedimento varato il 14 luglio e soprattutto si sta cercando di risolvere il problema legato ai trasporti pubblici.
Il ministro dei trasporti Paola De Micheli sarebbe propensa a passare dal riempimento dei mezzi pubblici dal 50% attuale al 80% ovviamente sempre con misure sanitarie attive quali misurazione della febbre e mascherina. Per quanto riguarda invece i viaggi in aereo, nessun cambiamento rispetto a quello stabilito dai precedenti decreti: i passeggeri potranno stare seduti un accanto all’altro senza distanziamento grazie al sistema di filtraggio dell’aria. Per le discoteche e gli stadi il discorso è un pò diverso, Per quanto riguarda le prime rimangono i vigore le regole fino ad ora adottate è cioè un massimo di 200 persone al chiuso e di mille all’aperto. Mentre gli stadi resteranno ancora vuoti e comunque la questione verrà riaffrontata più avanti, quando ci si avvicinerà alla data d’inizio del campionato.