Covid, ricoveri in calo negli ospedali mantovani, il picco raggiunto tra il 15 e il 18 marzo

Calano i ricoveri negli ospedali mantovani
l’Unità di Crisi di Asst Mantova, che ha ricevuto in omaggio da Un diavolo per capello di Ceresara (parrucchiere Christian Marino) un uovo di Pasqua.

MANTOVA – Sta scendendo il numero dei ricoveri negli ospedali mantovani di pazienti contagiati da Covid. A confermarlo è il direttore generale dell’Asst di Mantova Raffaello Stradoni che dichiara: “Secondo i dati a nostra disposizione abbiamo raggiunto il picco fra il 15 e il 18 marzo. Attualmente i pazienti ricoverati sono in calo, una dinamica che ci incoraggia”.
Intanto sempre dall’Asst comunicano che le terapie sono state standardizzate in tutti i reparti che accolgono pazienti Covid. Gli specialisti della struttura Malattie Infettive, diretta da Salvatore Casari, hanno elaborato un documento contenente suggerimenti per un ricorso uniforme in tutta l’azienda ai farmaci disponibili.
“Il tentativo del lavoro – precisa Salvatore Casari – è quello evitare o ritardare il più possibile l’approccio intensivistico. Si punta inoltre a ottimizzare l’uso dei farmaci, che oggi si basa su un’esperienza ancora limitata nel tempo da parte dei vari centri. Alcuni di questi farmaci curano il virus, altri gli stati infiammatori che ne conseguono. Tra questi ultimi, il plasma iperimmune rappresenta la terapia più promettente, soprattutto se utilizzato in fase precoce”.sma

PUNTO PRELIEVI COVID A MANTOVA

Per evitare che pazienti Covid positivi in isolamento domiciliare o in quarantena accedano ai punti prelievo aperti al pubblico con possibili rischi di contagio, Asst mette a disposizione un canale dedicato. Gli esami saranno effettuati nel prefabbricato adiacente il Pronto Soccorso di Mantova il lunedì e il giovedì, tra le 8.30 e le 10.30, esclusivamente su prenotazione. L’accettazione amministrativa avverrà in via anticipata e in remoto, l’eventuale ticket sarà gestito con pagamento elettronico, senza accesso agli sportelli.
Il medico di medicina generale prescriverà in modalità dematerializzata, inviando il numero di ricetta (NRE), il codice fiscale e il recapito telefonico del paziente all’indirizzo segreteria.laboratorio.mantova@asst-mantova.it. Gli operatori di ASST contatteranno il paziente per fissare l’appuntamento ed effettuare la pre-accettazione.
In alternativa l’assistito può: inviare il numero di ricetta (NRE), il codice fiscale, il recapito telefonico all’indirizzo segreteria.laboratorio.mantova@asst-mantova.it e attendere dagli operatori di ASST la chiamata per la prenotazione; telefonare al numero 0376.201354 dal lunedì al sabato, dalle 10.30 alle 12.30, per comunicare i dati e fissare l’appuntamento per il prelievo.
I referti saranno disponibili su fascicolo sanitario elettronico del paziente e su applicativo del medico curante. Gli operatori di ASST sono a disposizione per il rilascio delle credenziali di accesso al fascicolo sanitario elettronico, contattando lo 0376-201704).

TENDA A VIADANA PER I TAMPONI

Dopo l’esperienza di Mantova e Pieve di Coriano, parte anche a Viadana l’esecuzione del test Covid-19 per i pazienti non ricoverati, in una logica di prossimità territoriale. L’attività si svolgerà da domani mattina in un prefabbricato montato dalla Protezione Civile Oglio Po Viadana Mantova nel parcheggio del palazzetto del rugby. Un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione comunale. Grazie a un accordo con il Comune, la Protezione Civile si occuperà anche del trasporto dei tamponi, mentre Asst metterà a disposizione personale infermieristico e amministrativo per il servizio.
L’attività è dedicata alle persone dimesse dagli ospedali. Si effettuano due tamponi di controllo al termine del periodo di quarantena: se entrambi sono negativi viene attestata la guarigione virologica. Alle stesse strutture accedono pazienti in sorveglianza sanitaria, assistiti cioè direttamente a domicilio. Il servizio è disponibile solo su appuntamento: sarà il personale dell’ASST di Mantova a contattare gli interessati. Il tampone potrà essere eseguito anche attraverso il finestrino dell’automobile, senza che il paziente scenda dal veicolo.

STRESS EMOTIVO DEI DIPENDENTI: PSICOLOGI IN CAMPO

Nuovi sviluppi per l’attività di sostegno psicologico messa in campo da un gruppo di psicologi aziendali dedicati all’emergenza. La scorsa settimana è stata inviato a tutti i dipendenti un questionario per analizzare l’impatto emotivo subito in questa situazione di emergenza. Già molti professionisti hanno risposto, facendo emergere un disagio diffuso che richiede interventi mirati.
“L’obiettivo – spiega il direttore della Psicologia Clinica di Asst Andrea Benlodi –  è quello di attivare le risorse profonde delle persone, permettendo loro di continuare l’attività professionale. Per i dipendenti che manifestano una sofferenza ridotta, si procederà con interventi di gruppo. Per i colleghi più compressi dal punto di vista emotivo, è previsto un percorso personale in videochiamata con uno specialista in Emdr, trattamento specifico per i traumi”.
L’elenco dei terapeuti disponibili è stato fornito dall’associazione Emdr Italia, che presta volontariamente il proprio operato nelle situazioni di crisi. Un’attività importante per accompagnare i professionisti e non farli sentire soli in un momento di grande difficoltà.

 

 

 

 

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