Curtatone, si serviva di clandestini per il volantinaggio: azienda chiusa e multata di 4mila euro

CURTATONE – I Carabinieri della Stazione di Curtatone congiuntamente a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, nel corso dei controlli finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina e al contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19, hanno sanzionato una attività di volantinaggio con sede in Valdagno, nella provincia di Vicenza.
In particolare l’attività di verifica è scattata a seguito del controllo di tre lavoratori, tutti di origine indiana e provenienti dal vicentino, intenti a distribuire volantini tra le villette delle frazione Levata.
Considerato che i tre, di età compresa tra i 20 e i 25 anni, erano sprovvisti di documenti di identità che giustificassero la regolare presenza nel territorio nazionale, i militari hanno eseguito ulteriori approfondimenti accertando che non erano stati nemmeno regolarmente assunti.
Al titolare della società, anche lui indiano, è stata elevata una sanzione di 4mila euro e la sospensione dell’attività produttiva, mentre ai “dipendenti”, oltre alla denuncia penale per la mancata esibizione dei documenti, è stato contestato il mancato rispetto delle misure di contenimento (per ognuno è scattata una multa di 400 euro) per non aver ottemperato al divieto di spostamento tra regioni.