Due pluripregiudicati espulsi, 47 revoche di permesso di soggioro e 7 ordini di allontanamento: l’operazione della Polizia

MANTOVA – Nei giorni scorsi il Questore di Mantova ha effettuato specifici controlli sull’attualità dei titoli di soggiorno posseduti da cittadini stranieri. Nei confronti di uno di essi, tale A.J., cittadino tunisino di 24 anni con numerosi precedenti penali e irregolare sul territori nazionale poiché sprovvisto del permesso di soggiorno è stato emesso un decreto di accompagnamento immediato alla frontiera e questa mattina, 14 giugno, è stato scortato dagli agenti al centro per i rimpatri di Gradisca d’Isonzo ove permarrà in attesa di essere imbarcato su un volo per Tunisi.
Nella giornata di ieri, 13 giugno, inoltre, nei confronti di S.N., 25enne cittadino della Georgia anch’esso pluripregiudicato e da poco uscito dalla prigione di Mantova, ove ha terminato di scontare la pena a lui imputata, il Questore Sartori ha disposto un ulteriore decreto di accompagnamento immediato alla Frontiera avvenuto già ieri.

Provvedimenti adottati dal Questore:
Al termine delle attività di Polizia, rientranti, come si è detto, nella più complessa strategia di prevenzione dei reati in genere, il Questore ha adottato i seguenti altri provvedimenti:
7 decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari presenti illegalmente nel nostro Paese, con intimazione ad uscire dall’Italia nel termine perentorio di 7 giorni;
47 revoche di permesso di soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari già in possesso di validi titoli di soggiorno ma che, per vari motivi, tra i quali quello di aver commesso reati di diversa tipologia, ostativi al proseguo della loro regolare permanenza in Italia, si è resa necessaria la revoca dei Permessi di Soggiorno, con intimazione a lasciare entro 15 giorni l’Italia.
“La necessità di garantire le condizioni imprescindibili per una civile convivenza presuppone che venga mantenuto il più elevato possibile il livello di legalità nella nostra Provincia – ha evidenziato il Questore Sartori -. Questo genere di interventi, pertanto, oltre a far percepire alla cittadinanza la nostra vicinanza ai problemi ed alle esigenze da essa ritenuti irrinunciabili, sono finalizzati ad evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e mettono a repentaglio l’ordine e la sicurezza pubblica”.