MANTOVA – Prosegue il tour dei quartieri organizzato dall’assessore all’ambiente, territorio e urbanistica Andrea Murari che oggi pomeriggio ha fatto tappa a Borgochiesanuova.
Tante le richieste dei residenti, dalla sistemazione delle strade, ai cestini dei rifiuti, dalla potatura di alcune piante, alla raccolta differenziata.
Tra i progetti che miglioreranno la viabilità del quartiere di Borgochiesanuova c’è sicuramente anche quello di Rfi che realizzerà, nell’ambito dei lavori per il raddoppio ferroviario, un sottopasso ciclopedonale e chiusura del passaggio a livello in strada circonvallazione sud, dopo il Green Park e un sottopasso per le automobili tra il Dosso, nei pressi di Eurospin, e la rotatoria del cimitero. Lavori che dovrebbero essere realizzati entro il 2026.
L’annuncio è stato dato proprio questo pomeriggio dall’assessore Murari durante l’incontro con i residenti.
“Borgochiesanuova è il quartiere di tutta la città dove sono stati fatti più investimenti, siamo qui oggi per parlare di decoro e di verde urbano, ma anche per segnalare problemi da risolvere – ha detto Murari – prima di dare la parola ai cittadini per le loro segnalazioni ed effettuare un giro per vedere con i propri occhi quello di cui si è parlato.
A tener banco tra soprattutto un paio di questioni: segnalare i passi carrai che spuntano sulla nuova ciclabile: “Così com’è è molto pericoloso – segnalano i cittadini – dalle case Aler al mercato contadino ci saranno 5 o 6 passi carrai che sbucano sulla ciclabile e immettersi in strada Chiesanuova, è davvero rischioso”. Il suggerimento è stato quello di mettere gli archetti, uno nei pressi di ogni passo, in modo da segnalare il passo carraio e far si che i ciclisti siano informati del pericolo. “Anche se al momento è fermo, il cantiere è ancora aperto – ha precisato Murari – perchè sono avanzate delle risorse e stiamo valutando se riusciamo a fare il marciapiede anche dall’altro lato”.
Altra questione molto sentita è quella della messa in sicurezza e del decoro del sottopasso che collega Borgochiesanuova al quartiere Due Pini, già segnalato all’inizio dell’estate “Abbiamo già provveduto a sistemare le luci, ma sono state nuovamente vandalizzate – spiega Murari – stiamo ragionando su un progetto più ampio con nuove luci anti vandali e video sorveglianza, c’è l’idea anche di decorarlo con street art, in modo che venga più sporcato con altre scritte, ma in prima battura sicuramente gli daremo un’imbiancata”.
Da non dimenticare poi i cestini per i rifiuti che dovrebbero raccogliere le deiazioni dei cani che altrimenti vengono lasciate in giro ” E’ un problema in tutti i quartieri – ha spiegato Murari – quando era stato introdotto il porta a porta erano stato tolti in modo che la gente non buttasse lì i sacchi. Ora li posizioneremo dove c’è necessità. Non metteremo più, inveec i dispenser per i sacchetti, perchè appena li posizionavamo li rubavano tutti, per cui non ha senso”.
Qualcuno ha chiesto se anche a Borgo arriveranno i citybin “Siamo studiano un sistema per il centro storico che ci permetta di non avere rifiuti in strada, ma nello stesso tempo sia di più facile svuotamento per gli operatori, una volta collaudato in centro è un sistema che potrà estendersi anche negli altri quartieri. “E’ un ritorno indietro – commentano i residenti – noi ci troviamo bene con il porta a porta non vogliamo più i cassonetti” “Vedo difficile usare diversi sistemi una volta a regime – commenta Murari – in molti quartieri di periferia, ci stanno chiedono da tempo di tornare ai cassonetti, comunque è prematuro, valuteremo dopo aver sistemato il centro”.
Altro problema segnalato quello dell’abbandono dei rifiuti soprattutto tra strada Chiesanuova e via Miglioretti e tra Strada Chiesanuova e via Sabbioneta, in questo caso si è optato per far fare dei controlli a Mantova Ambiente negli orari e nei giorni che i residenti li notano maggiormente, “Chi abbandona sistematicamente i rifiuti sarà sanzionato con 500 euro di multa – spiega Murari – mi spiace ma è l’unico deterrente”.
Da non dimenticare poi la pulizia della ciclabile, quella delle strade da spostare in un giorno in cui non ci sia il porta a porta e il taglio di alcune piante che soprattutto in estate arrivano sul marciapiede impedendo il passaggio.
Anche l’arrivo della nuova scuola crea qualche apprensione tra i residenti per questioni di viabilità e parcheggi “Questioni da analizzare insieme ai lavori pubblici – dice Murari – per questo vorrei organizzare un incontro ad hoc”.