Ecco le nuove regole ant-icontagio approvate con il nuovo decreto anti-Covid.
MASCHERINA – Obbligatoria in tutti i luoghi chiusi, tranne nelle case private, dove è “raccomandata”.
L’obbligo di indossare la mascherina varrà “in tutti i luoghi all’aperto ad eccezione dei casi in cui sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento” da altre persone. L’obbligo non vale se si è all’aperto in un luogo isolato con persone conviventi. Chi non si adegua rischia grosso: non indossare la mascherina all’aperto quando previsto fa scattare multe pesanti: da 400 euro a 1.000 euro.
QUANDO E DOVE NON E’OBBLIGATORIA – Non va indossata a casa propria.
Sono fatte salve le linee guida per il consumo di cibi e bevande. Da tali obblighi restano esclusi i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e coloro che per interagire con questi ultimi versino nella stessa incompatibilità. Inoltre, l’uso della mascherina non è obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva
LAVORO – Per le regole su distanze e mascherine negli uffici, nelle fabbriche, nei negozi continuano a valere i protocolli e linee-guida anti contagio già previsti. Fino a scadenza dello stato d’emergenza, il 31 gennaio, si raccomanda a tutte le aziende pubbliche e private di far lavorare i dipendenti in smart working.
DISTANZE – Rimane il divieto di assembramento. Tra le persone si deve mantenere la distanza di un metro, due metri se si fa sport.
MANI, FEBBRE E QUARANTENA – Rispetto delle norme igieniche a partire dal lavare spesso le mani, obbligo di stare a casa con più di 37,5 di febbre. Non cambiano le regole sulla quarantena.
SVAGO – Restano chiuse le discoteche. Per cinema, teatri e concerti resta il limite di 200 persone per gli spettacoli al chiuso e 1000 persone per quelli all’aperto, con l’obbligo di garantire un metro di distanza tra gli spettatori e la misurazione della febbre all’ingresso.
MULTE – Multe salate per chi viola le norme anti contagio, incluso l’obbligo di indossare le mascherine: restano da 400 euro a 1000 euro. Chi ha contratto il Covid ma non rispetta la quarantena rischia l’arresto da 3 a 18 mesi e un’ammenda da 500 a 5.000 euro.
APP IMMUNI – L’app Immuni per l’allerta dei soggetti venuti in contatto con persone positive al Covid, finora scaricata da 7.264.257 persone, dialogherà d’ora in poi anche con le piattaforme di tracciamento di altri Paesi europei.
Immuni resterà operativa fino al 31 dicembre 2021: dopo quel termine tutti i dati personali dovranno essere “cancellati o resi definitivamente anonimi”, a garanzia della privacy.