Educazione all’aperto e sostenibilità: grande successo per il progetto pedagogico dell’asilo nido “La Farfalla”

CASTEL GOFFREDO – Ha portato un grande rinnovamento lo speciale progetto pedagogico – partito a gennaio 2021 – della cooperativa sociale Archè onlus di Castel Goffredo all’asilo nido “La Farfalla”. Un’iniziativa che unisce educazione all’aperto e sostenibilità mettendo al centro dell’attenzione i diritti dei bambini e delle
bambine, la promozione del loro benessere e del rispetto dell’ambiente.

Il nido è definito IN (indoor) e OUT (outdoor) perché caratterizzato da una continuità sul fronte degli spazi esterni e interni dove in entrambi vengono garantiti attenzione ecologica e contatto autentico con la natura. Diverse sono infatti le ricerche, svolte all’estero ma anche in Italia, che denunciano la penuria di tempo che i bambini e gli adolescenti
trascorrono all’aria aperta con effetti deleteri sulla loro salute fisica, psichica e persino sullo sviluppo motorio ed emotivo.

Dopo quasi due anni di risvolti positivi, sabato 19 novembre le referenti del progetto hanno realizzato un evento, tenutosi al Parco Samambaia e poi nella sede del nido, durante il quale sono stati mostrati i risultati del progetto, in occasione della giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra il 20 novembre. All’evento, che ha avuto importanti riscontri, erano presenti la consigliera regionale Alessandra Capellari; Tiziana Rodella, assessora ai servizi sociali del Comune di Castel Goffredo; Elena Bertellini, vicesindaca e assessora alle politiche sociali del
Comune di Volta Mantovana; Davide Ferrari e Annalisa Giordano, rispettivamente sindaco e consigliera del Comune di Mariana Mantovan; Manuela Righi, presidente di Sol.Co. Mantova.

Il progetto, in quasi 24 mesi di attività ha coinvolto circa 30 bambini, con le relative famiglie, e ben 12 figure professionali dell’ambito pedagogico, educativo e
ausiliario, oltre a un architetto, Nicola Vitale, che ha realizzato il progetto per lo spazio esterno dell’asilo, dove la plastica è assente e i giochi sono totalmente biodegradabili come ad esempio lo scivolo in erba, la casetta di terra cruda, il percorso sensoriale.