Farmaci letali a pazienti Covid, Carlo Mosca rimane ai domiciliari

Carlo Mosca torna in servizio ma la Procura ricorre in appello

Resta agli arresti domiciliari Carlo Mosca, il primario del pronto soccorso dell’ospedale di Montichiari arrestato una settimana fa con l’accusa di omicidio volontario per aver somministrato farmaci letali a pazienti affetti da Covid deceduti il marzo scorso, nonchè di falsificazione delle cartelle cliniche. 
Lo ha deciso il gip Angela Corvi, che aveva firmato la sua misura cautelare, la quale ha rigettato la richiesta avanzata dai difensori del primario Elena Frigo e Michele Bontempi avanzata in occasione dell’interrogatorio di garanzia venerdì scorso.
Il medico in quell’occasione aveva parlato quasi due ore e mezza spiegando di non aver mai somministrato i farmaci indicati dagli inquirenti.
Il primario, che vive a Mantova dove ha lavorato anche per tre anni al Carlo Poma è già stato sospeso dalla direzione dell’ospedale di Montichiari.