MANTOVA – Aree dei tifosi sorvegliate dalle forze dell’ordine e forti richiami alla responsabilità. Mantova e l’Italia tutta si preparano a sostenere la Nazionale nella finalissima contro l’Inghilterra tra misure anti-assembramento.
A Mantova sorvegliate speciali strade e piazze che solitamente fanno da cronice al tifo e ai caroselli calcistici, ad iniziare da Piazza Cavallotti, largo Pradella, Corso Vittorio Emanuele, Via Principe Amedeo e Corso Garibaldi. In Pradella sarà svuotata la fontana.
Tanto la città che i principali centri della provincia saranno presidiati dalle forze dell’ordine, con agenti anche in borghese.
L’obiettivo che le autorità continuano a ripetere da giorni è quello di scongiurare bombe epidemiologiche dovute ad assembramenti e non rispetto delle regole anti-Covid in occasione della partita e dopo il fischio finale.
L’ultimo appello – in tv – è arrivato ieri dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, per la quale siamo nell’ultima fase della pandemia ed “è necessario che l’Italia riparta, riparta davvero, ma questo dipende anche dai nostri comportamenti soggettivi”.
Il ministro ha raccomandato di “seguire le regole della mascherina e dei distanziamenti perché siamo quasi fuori da questa crisi difficile ma ancora non ne siamo usciti completamente”
