Fondi ai territori colpiti da Covid, Dara: ““Vergogna! PD e 5 Stelle e soci negano il sostegno ai nostri Comuni!”

Dara, dal sostegno al territorio all'antimafia. Bilancio del deputato che dà la disponibilità al secondo mandato

“Questa è la realtà: il Governo e la sua maggioranza giallo/rossa usano i soldi pubblici per i propri interessi assistenziali e di convenienza e puniscono i Comuni che non si allineano! Ecco cosa davvero succede, al netto delle manfrine di Conte e dei suoi giannizzeri che chiedono collaborazione nell’interesse nazionale ma poi non accettano nulla e nessuno che non baci loro l’anello! L’Ordine del Giorno, da me presentato, per impegnare il Governo a dare sostegno ai Comuni mantovani di confine con le “zone rosse” di altre province è stato bocciato, la lettera dei Sindaci di Castiglione, Viadana e Canneto è stata cestinata, così come lo sono state le richieste dei tanti sindaci mantovani con cui mi sono coordinato in queste settimane. Chissà cosa diranno adesso i parlamentari, grillino e renziano, della nostra Provincia, che facevano mostra di impegno e di interessee che hanno votato contro i finanziamenti? Sappiano Zolezzi e Colaninno e con loro il PD, che i Cittadini dei nostri Territori non dimenticheranno certo l’insulto ricevuto!”
E’ duro il commento di Andrea Dara, parlamentare mantovano della Lega Salvini Premier, alla bocciatura dell’Ordine del Giorno che impegnava il Governo, nell’ambito del “Decreto Rilancio”, a sostenere i Comuni mantovani di frontiera con le “zone rosse” di Cremona e Brescia e gli altri Comuni mantovani particolarmente colpiti dal Covid-19.
E aggiunge: “Tra l’altro, visto il lavoro fatto in Commissione per ampliare l’articolo 112 del Decreto, risulta sinceramente allucinante il voltafaccia dei rappresentanti della maggioranza, soprattutto di quelli eletti nella nostra provincia, che fino a questa mattina giuravano e spergiuravano sul buon fine della votazione. Noi della Lega abbiamo lavorato con spirito bipartisan, sostenendo i nostri Sindaci e coordinandoci con tutte le forze politiche ma la pasta di cui sono fatti i giallo/rossi ha avuto il sopravvento. Una pasta fatta di faziosità e disinteresse per chi non sottostà alle loro dirette volontà.”
E conclude: “Adesso è chiaro chi siano i nemici e chi i difensori dei nostri Comuni! E dovrebbe esserlo anche a chi continua a montare inutili diatribe per meri interessi personali, diventando di fatto una spalla preziosa a chi nega sostegno e diritti ai nostri concittadini, così duramente colpiti dal Covid-19, negli affetti come nelle attività economiche. Anche di questi atteggiamenti speculativi e di basso cabotaggio qualcuno dovrà risponderne!”