Agivano compiendo vere e proprie scorribande in tutto il nord Italia: ora sono indiziati per furto in abitazione, ricettazione, riciclaggio, detenzione e porto illegale di armi da fuoco. Dieci persone fermate, tutte di origine albanese, cinque denunciate a piede libero: sono questi i risultati della maxioperazione “Aurora”, portata a termine ieri mattina attorno alle ore 5, dai carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni e della Tenenza di Paderno Dugnano. Altri dieci arresti sono stati eseguiti a Bassano del Grappa altrettanti soggetti che si sospetta siano collegati alla banda.
Scoperto un gruppo criminale guidato da quattro soggetti componenti di una stessa famiglia residente a Paderno in via Aurora (da qui il nome dell’operazione): si occupavano della ricettazione e del riciclaggio dei proventi di reato di diversi gruppi autonomi specializzati nei furti in abitazione. Ingenti le somme, che venivano dirottate in Albania per essere utilizzate ai fini di investimenti immobiliari nelle zone turistiche: circa 600mila euro il volume d’affari accertato. Rinvenuta una quantità impressionante di oggetti: 259 preziosi, come orologi e monili, 7,5 chili d’oro conservati in 2 pacchi confezionati per il trasporto all’estero, e circa 253mila euro in contanti. Sequestrate due automobili Audi (con targhe clonate), articoli di numismatica, orologi da collezione, tv, due fucili, quattro pistole, device informatici come tablet e cellulari oltre agli immancabili arnesi da scasso. I provvedimenti dovranno essere convalidati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Monza.