GAZOLDO – Il Comune di Gazoldo mette a disposizione 49.719 euro per le piccole e micro imprese.
La somma è prevista dall’avviso pubblico per contributi a fondo perduto per le spese di gestione sostenute dalle attività economiche commerciali e artigianali che operano all’interno del territorio.
È possibile presentare le domande dalle 9 del 19 aprile fino alle 12 del 22 maggio.
“Il bando – si legge – intende fornire una tempestiva risposta alle piccole e micro imprese anche per fronteggiare le difficoltà correlate all’epidemia Covid, semplificando i tempi, la complessità del processo di istruttoria e di erogazione, secondo l’indirizzo disposto dal Dpcm del 24 settembre 2020”. L’importo complessivo dei fondi messi a disposizione è riferito all’annualità 2020, la prima indicata dal Dpcm in questione.
I beneficiari sono le piccole e micro imprese che, alla data di presentazione della domanda, svolgono attività economiche in ambito commerciale e artigianale attraverso un’unità operativa nel comune di Gazoldo, sono regolarmente costituite e risultino attive e non siano in stato di liquidazione o fallimento.
“Con questa ulteriore iniziativa, che va ad aggiungersi ad un precedente bando da poco terminato di 25.000 euro – commenta il sindaco Nicola Leoni – proseguono le azioni dell’amministrazione comunale a supporto dell’economia locale e delle nostre famiglie, in molti casi messe in seria difficoltà dalla pandemia”.
Le azioni di sostegno economico previste, possono comprendere le seguenti iniziative finanziabili: erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione, oppure iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l‘ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali.
Viene ammessa una sola richiesta di contributo.
La domanda deve essere presentata via Pec all’indirizzo suap.gazoldo@pec.regione.lombardia.it.
Per qualsiasi informazione è possibile scrivere a commercio@comune.gazoldo.mn.it, o telefonare allo 0376.659315. L’avviso completo è pubblicato sul sito del Comune e già consultabile.