Ucraina, Parigi: “Putin non vuole fermarsi”. Kiev: “Dialogo ma richieste Mosca inaccettabili”

 “Stiamo parlando, ma la Russia continua a presentare richieste che sono per noi inaccettabili. Non faremo nessun compromesso su questioni che investono l’esistenza dell’Ucraina”. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, intervenendo in un forum negli Usa, secondo quanto riporta la Cnn. Le sue dichiarazioni arrivano dopo che fonti dell’Eliseo, che hanno riferito della telefonata di oggi tra Vladimir Putin, Emmanuel Macron e Olaf Scholz, hanno riferito che nel colloquio Putin è apparso “determinato ad ottenere i suoi obiettivi in Ucraina” e “non intenzionato a fermare il conflitto”. Ma il fatto stesso che continui a parlare con i leader francese e tedesco suggerisce, spiegano le fonti, che “non esclude completamente la possibilità di una soluzione diplomatica”.

“C’è poco spazio per la diplomazia nella mente di Putin”, ha aggiunto il ministro, che si è mostrato pessimista sulla possibilità che i negoziati con la Russia possano fermare il conflitto, secondo quanto riporta la Cnn. “Noi dobbiamo tenere il canale della diplomazia aperto”, ha comunque aggiunto, avvisando però che bisogna stare attenti ai “tentativi della Russia di manipolare pubblicamente questo binario”.