Il 18 marzo sarà la Giornata della memoria per le vittime del Coronavirus

MANTOVA – L’immagine dei carri militari che trasportano i feretri che il cimitero di Bergamo non riusciva a cremare e che venivano trasferiti in altre città, hanno commosso l’Italia e il mondo intero. E la commissione degli Affari sociali della Camera ha deciso di istituire per il 18 marzo degli anni a venire, la Giornata della memoria per le vittime del Coronavirus. Il testo della legge è stato approvato e a breve sarà discussa in parlamento.

«Il 18 marzo – spiega al Corriere della Sera il deputato del Pd Maurizio Martina – è stato il momento della svolta nella comprensione di ciò che accadeva. Quell’immagine ha detto più di tante parole, è arrivata nelle case di tante persone non solo in Italia ma in tutto il mondo. È riuscita a far capire il dramma che si stava vivendo in quei giorni a causa della pandemia e l’emergenza che si stava verificando nei nostri territori. Il fatto poi che tutto questo sia accaduto a Bergamo per me assume un peso ancora più forte».

La legge prevede anche che ogni anno vengano effettuati programmi in tv e radio, e attività nelle scuole, oltre che manifestazioni di vario genere, per non dimenticare.