Il consiglio dell’Unione Terra dei Gonzaga approva il bilancio di previsione di 2,5 milioni

Giuseppe Torchio

MANTOVA – Il consiglio dell’Unione Terra dei Gonzaga (Bozzolo-Rivarolo Mantovano), presieduto da Giuseppe Torchio, ha approvato nelle ultime ore il bilancio di previsione in una seduta che si è svolta a porte chiuse ma garantendo comunque ai cittadini di seguire i lavori consiliari attraverso la diretta Facebook organizzata dall’Assessore Rossano Vitale.

Il documento unico di programmazione prevede la possibilità di nuove assunzioni per coprire gli organici dell’ente; in particolare, l’assunzione di un vigile urbano di categoria D a seguito della mobilità concessa all’agente Giorgio Bellafemina verso il Comune di Borgo Virgilio; l’assunzione di un addetto all’anagrafe di categoria C; l’assunzione di un amministrativo (segreteria) di categoria C; infine l’assunzione di un tecnico di categoria D che andrà a sostituire l’arch. Zurra, vincitore di un concorso presso il Comune di Genova.

Il bilancio di previsione ammonta complessivamente a circa 2,5 milioni e prevede una spesa di 1,027 milioni per il personale, con oneri provenienti dai due Comuni, e di 1,020 milioni per la gestione di asilo nido, mense scolastiche, trasporto scolastico, nidi gratis, Grest e Cred, coperti in parte con tariffe extratributarie. Sarà finanziato anche il costituendo ufficio unico della polizia locale con circa 60mila euro, di cui 38mila per il progetto sicurezza e 20mila per il progetto straordinario dell’Unione, con un contributo della metà da parte della Regione per allestire sede, uffici e arredi nell’ex palazzo della Pretura. Previsto inoltre un servizio anagrafico unificato. Infine, è stato approvato un accordo con San Martino dall’Argine per l’uso dello scuolabus per le gite scolastiche.

All’ultimo punto all’ordine del giorno le comunicazioni del Sindaco circa le sinergie con tutti i Comuni dell’asse Mantova-Piadena sulle problematiche e le questioni da risolvere per la realizzazione del raddoppio ferroviario, con nota tecnica circostanziata inviata nei giorni scorsi a tutti gli uffici Italferr e RFI per il necessario colloquio e la codecisione per le opere di eliminazione dei passaggi a livello e le interferenze con la viabilità locale, regionale e nazionale.

Da ultimo è stato preso in esame il documento tra Bozzolo, Rivarolo Mantovano, Tornata e Calvatone a tutta la realtà politica amministrativa ai vari livelli per evitare che il passaggio della progettazione dalla Tibre alla società Stradivaria, nuova progettista del tratto Marcaria-Bozzolo-Piadena, porti alla quasi totale cancellazione delle opere connesse ed indotte, «contrariamente a quanto promesso dal ministro De Micheli che, invece, si era fatta carico della questione», ha dichiarato Torchio.