PEGOGNAGA – Un dolore che colpisce l’intera comunità di Pegognaga quello per la morte del 33enne Lucio Montanarini ma anche di altri paesi dove il giovane alpinista era conosciuto per il suo grande cuore e le numerose attività anche di volontariato portate avanti negli anni. Ancora oggi Lucio, tecnico chimico alla Versalis di Mantova, che abitava a Pegognaga con la madre, il padre e il fratello, era molto impegnato nel volontariato frequentando l’Avis e la parrocchia locale. Appassionato di montagna, aveva risposto all’appello del Cai di Viareggio per sostenere il rifugio Del Freo a cui, nell’inverno scorso, aveva portato viveri.
Proprio la sezione Cai di Viareggio, partecipando al lutto per la tragica scomparsa del giovane, ha scritto: “Abbiamo conosciuto Lucio perché aveva risposto al nostro appello per dare una mano al Rifugio Del Freo ed era arrivato dalla provincia di Mantova. Era passato in zona l’anno scorso ed aveva aderito all’invito con entusiasmo per aiutare a trasportare i viveri ed anche per altre necessità, come ad esempio la manutenzione sentieri. Persona di grande simpatia e disponibilità, che in poco tempo tutti abbiamo apprezzato. Tra non molto sarebbe tornato a casa. Ci mancherà tantissimo. La sezione parteciperà ai funerali che si svolgeranno secondo le disposizioni della famiglia”.
Oltre alla passione per la montagna c’era quella per il calcio. A Pegognaga era stato direttore sportivo della squadra locale militante in uno dei campionati dilettanti e aveva giocato nella squadra di calcio a cinque. Andava anche molto orgoglioso di un’impresa fatta di recente: il giro a piedi del Lago di Garda.
I funerali di Lucio Montanarini saranno celebrati martedì 20 agosto alle ore 16 nella chiesa parrocchiale dello Spirito Santo di Pegognaga. Le esequie saranno celebrate dal parroco don Flavio Savasi insieme ad altri preti di paesi dove Lucio si era fatto conoscere per la sua grande generosità. Martedì, giorno dei funerali, sarà lutto cittadino. Domani sera alle 21, sempre nella parrocchiale, vi sarà la recita del Rosario.
