Il miglioramento della qualità delle acque e la riqualificazione forestale: approvato il piano opere pubbliche della Comunità del Parco

MANTOVA – La Comunità del Parco del Mincio ha approvato all’unanimità il Documento Unico di Programmazione 2021-2023, strumento di pianificazione strategica che declina gli impegni assunti dall’Ente in materia di opere, progetti e programmi finalizzati a valorizzare il patrimonio ambientale dell’area protetta e dell’ambito territoriale ecosistemico assegnato al Parco del Mincio da Regione Lombardia.

Il programma delle opere prevede, nel triennio, investimenti per quasi 5,4 milioni di euro, tra progetti in corso, candidati e in fase di candidatura, e la messa a dimora di oltre 22mila tra alberi e arbusti.

Il piano annuale opere pubbliche della consistenza complessiva di 1.275.714,28 euro è stato oggetto della riunione della Comunità del Parco che si è tenuta nella sede del Parco del Mincio.

Molte le opere già in corso d’opera, altrettante quelle che devono partire e alcune ancora in attesa di finanziamento: focus principale delle opere è il miglioramento della qualità delle acque e la riqualificazione forestale.

I progetti più complessi sono quelli che riguardano la riqualificazione del canale Osone e Goldone che pur avendo origine al di fuori del Parco riversano nelle Valli del Mincio grandi quantità di limi, erba, legname e plastica. Per questo nella parte terminale del canale verrà realizzato uno sgrigliatore automatico che fungerà da barriera del trasporto solido. Costo dell’investimento 305.810,00 euro.

Analgo intervento per quanto riguarda il canale Goldone dove è prevista la realizzazione di un impianto di affinamento delle acque attraverso la rimozione dei solidi sospesi flottanti. Costo dell’intervento 500mila euro.

Interventi principali programmati per il triennio 2021-2023