MANTOVA – Quante volte tra i numerosi post a commento dell’attività del primario Giuseppe De Donno, come dei numerosi riconoscimenti assegnatigli, abbiamo letto frasi del tipo “dottore lei è il nostro orgoglio”, “orgogliosi e riconoscenti di quanto sta facendo” e così via.
Ed evidentemente questi sono pensieri diffusi in tutto il Paese, vero è che proprio oggi al primario della Struttura Complessa di Pneumologia dell’ospedale Carlo Poma è arrivata la comunicazione dell’assegnazione del premio alla carriera “La Notte dell’Orgoglio”. Questa volta il riconoscimento arriva dalle Marche, precisamente da Francavilla D’Ete, comune della provincia di Fermo, che da anni organizza l’importante manifestazione, patrocinata dalla Regione Marche e dalle sue cinque province, nonchè dagli enti locali, durante la quale vengono premiate otto eccellenze marchigiane che si sono distinte dal periodo luglio 2019 fino a giugno 2020, nell’ambito di imprenditoria, cultura, spettacolo, volontariato, sociale, giornalismo, ricerca scientifica, sport e ambiente, ma anche personaggi che si sono distinti nell’arco dell’anno in campo nazionale in rappresentanza di diversi settori.
E al medico mantovano è stato deciso praticamente di assegnare il premio più importante, quello alla carriera.
La manifestazione si terrà il 16 agosto e in quell’occasione dunque De Donno riceverà il premio “La Notte dell’Orgoglio” e chissà in quel momento, quante notti drammatiche passate nella guerra di trincea del Covid, scorreranno nella sua mente, lui che non si stanca di ripetere che non potrà mai dimenticare gli occhi e gli sguardi dei malati in cui si concentravano paura, sofferenza, solitudine. Quelle notti in cui si mescolavano attese, dolori, ma anche speranze e gioie appena un paziente mostrava segni di miglioramento.
Una “Notte dell’Orgoglio” dunque che ne concentrerà tante al suo interno e che renderà orgogliose ancora una volta anche le tantissime persone che in questi mesi hanno sostenuto, ognuna a proprio modo, la battaglia di De Donno per la cura con il plasma iperimmune.
Una curiosità: la notizia del conferimento del premio marchigiano è arrivata proprio mentre de Donno stava passando da quelle parti. Il primario è infatti in viaggio per raggiungere Lequile nel Salento, terra di cui suo padre era originario, dove domani gli sarà assegnata la cittadinanza onoraria. Con De Donno c’è anche il sindaco di Curtatone Carlo Bottani perchè la cerimonia di domani sarà anche l’occasione per suggellare un patto di amicizia tra Lequile e il Comune dell’hinterland mantovano.
Qualche giorno dopo al conferimento del premio “La Notte dell’Orgoglio”, De Donno sarà invece ad Assisi per ricevere il “Premio internazionale della Pace in onore del Papa
S. Paolo VI”. Oltre a questi due riconoscimenti, al primario mantovano sono stati assegnati i premi “De Finibus terrae”, “Il Sallentino”, “Meridiana”, e il prestigioso riconoscimento“Prof. Giuseppe Moscati”.