Il professor Bruno Coppi cittadino onorario di Gonzaga

GONZAGA – Il professor Bruno Coppi è cittadino onorario di Gonzaga. A nome dell’Amministrazione comunale, la sindaca Elisabetta Galeotti ha consegnato l’attestazione di riconoscimento allo studioso di fama internazionale durante un partecipato incontro pubblico, promosso dal Centro Studi Chiesa Matildica, che si è svolto nell’auditorium della scuola primaria di Gonzaga.
La cittadinanza onoraria costituisce un riconoscimento onorifico che il Comune riconosce a chi, si legge nel regolamento, “non essendo iscritto nell’anagrafe del Comune, si sia distinto particolarmente nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dei diritti umani, dell’industria, dell’artigianato, del lavoro, della scuola, dello sport, della tutela ambientale e animale, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, sportivo e di promozione del territorio locale”.
“Con profonda convinzione abbiamo aderito alla proposta di conferimento della cittadinanza onoraria formulata dal Centro Studi Chiesa Matildica” spiega la sindaca Elisabetta Galeotti “oltre ad essere uno dei massimi esperti mondiali di fisica del plasma, il professor Bruno Coppi ha sempre mostrato un forte attaccamento alla sua città di origine e ai gonzaghesi, organizzando, ogni volta che ne ha avuto l’occasione, incontri pubblici e iniziative di divulgazione”.
Nato nel 1935 a Gonzaga, Bruno Coppi è tra i massimi studiosi a livello mondiale di fisica del plasma e fusione nucleare. Nel 1961 si è trasferito negli Usa come ricercatore e poi docente alle Università di Princeton, San Diego e, dal 1968, al Mit: qui ha dato origine al programma Alcator, da cui poi si è sviluppato il programma italo-russo IGNITOR, di cui Coppi è sperimentatore principale. Nel 1987 ha ricevuto il premio James Clerk Maxwell per la fisica del plasma dell’American Physical Society. Nel 2000 è stato insignito del titolo di grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Prima di Coppi, il Comune di Gonzaga ha attribuito la cittadinanza onoraria a Maria Zuccati per il suo impegno nella Resistenza e nella lotta partigiana.