Import-export terzo trimestre 2021: importazioni +18,2%, esportazioni +15,8%

MANTOVA – Nel terzo trimestre del 2021 prosegue la forte ripresa degli scambi internazionali, già emersa nella prima metà dell’anno. I mesi estivi vedono, infatti, un aumento delle esportazioni mantovane del +31,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, fortemente influenzato dalla pandemia. Dai dati di fonte Istat, elaborati dal Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio e dal Centro Studi di Confindustria Mantova, con la collaborazione del Consorzio Mantova Export, risulta che nel terzo trimestre 2021 le esportazioni ammontano a 5,8 MLD di euro, contro un valore di import di 4,6 MLD di euro, in aumento rispetto al 2020 del +48,8%. Il saldo commerciale si mantiene positivo, pari a quasi 1,2 MLD di euro. Le esportazioni in Lombardia e in Italia vedono anch’esse segno più, ma con variazioni più contenute e pari rispettivamente al +21,3% e al +20,1%. Nel panorama regionale tutte le province lombarde mostrano segno positivo; Mantova si colloca in seconda posizione, preceduta solo da Cremona, mentre in fondo troviamo Pavia, Sondrio e Como.

Considerando i principali comparti esportatori, si segnalano valori positivi per tutte le tipologie di prodotto, con la sola eccezione degli articoli di abbigliamento (-4%) e dei prodotti tessili (-0,1%). Le performance migliori riguardano i prodotti in metallo (+73,5%), i mezzi di trasporto (+44,4%), le sostanze e i prodotti chimici (+41,4%), gli articoli in gomma e materie plastiche (+30,4%), gli apparecchi elettrici (+34%) e i prodotti in legno e carta (+42,5%). Segno più emerge anche per i macchinari (+12,5%), i prodotti alimentari (+11,4%) e gli articoli in pelle (+5,9%).

Importazione
Anche sul fronte delle importazioni emergono variazioni positive per la quasi totalità dei prodotti ad esclusione degli articoli di abbigliamento (-9,2%). Le performance migliori riguardano i prodotti in metallo (+98,2%), i mezzi di trasporto (+116,6%), gli apparecchi elettrici (+80,5%) e gli apparecchi elettronici e ottici (+82,4%). Segno più emerge anche per le sostanze e prodotti chimici (+34,3%), i prodotti alimentari (+9,5%), gli articoli in gomma e materie plastiche (+31,5%), i prodotti petroliferi (+19,3%), i macchinari (+14,7%), i prodotti dell’agricoltura (+6,7%), i prodotti in legno e carta (+59%), i prodotti tessili (+4%) e gli articoli in pelle (+28,5%). L’analisi dell’andamento delle esportazioni della provincia di Mantova per paesi di sbocco evidenzia una generale ripresa verso i principali partner europei: Germania (+35,6%), Francia (+35,2%), Spagna (+28,1%), Polonia (+64,8%), Regno Unito (+56%), Belgio (+38,5%), Austria (+49,5%), Paesi Bassi (+30,4%), Ungheria (+48,7%) e Repubblica Ceca (+50,5%). Aumenti si hanno anche per Stati Uniti (+29,7%), Turchia (+18,8%), Cina (+24,7%), Canada (+46,7%) e Russia (+22,5%). Contrazioni emergono, al contrario, per Croazia (-18,3%) e Serbia (-6,5%).

Anche le importazioni vedono complessivamente una ripresa: Germania (+25,8%), Arabia Saudita (+33,5%), Francia (+14%), Cina (+24,8%), Turchia (+0,1%), Spagna (+22,1%), Corea del Sud (+0,3%), Slovenia (+68,3%), Paesi Bassi (+33,5%), Belgio (+42,3%) e Austria (+50,2%). Da sottolineare anche una consistente crescita delle importazioni da India, Indonesia, Regno Unito, Vietnam, Egitto e Finlandia con variazioni a tre cifre. Segnali negativi emergono invece dalla Ucraina (-17,8%) e dalla Serbia (-17,7%).

I dati del terzo trimestre confermano i segnali di ripresa già emersi a inizio anno, anche se bisogna sempre ricordare che si tratta di un confronto sui mesi estivi del 2020 fortemente influenzati dalla situazione di emergenza sanitaria. Confrontando i dati con lo stesso periodo del 2019 si nota comunque una crescita sia sul fronte delle importazioni (+18,2%) sia su quello delle esportazioni (+15,8%), dando quindi ulteriore sostegno all’andamento di ripresa. A far sperare sul buon andamento delle esportazioni anche per i prossimi mesi sono le aspettative delle imprese e degli