In Lombardia nessun vaccino per i genitori dei bimbi disabili, la denuncia del M5S

“I genitori dei bambini disabili non sono considerati caregiver e non hanno priorità nelle vaccinazioni”. È la risposta di una ATS, lombarda in una mail inviata ad uno di questi genitori e che il M5S Lombardia ha potuto visionare.
“Non solo la Lombardia non è in grado di programmare la vaccinazione per gli ultraottantenni, sui fragili e le persone disabili, ma a quanto pare considerare i caregiver prioritari va contro le linee guide nazionali. L’ennesima assurdità a cui ormai ci ha abituato questa regione – ha commentato il consigliere reginale Andrea Fiasconaro che con il collega Gregorio Mammí si occupa della questione vaccini -. Questo caos mette a rischio la salute dei fragili e non solo: ricordo che i familiari dei bambini disabili non possono permettersi di portare a casa il virus. In commissione, il Direttore Generale sanità aveva detto l’opposto e persino Moratti aveva rassicurato sul vaccino ai familiari delle persone disabili dopo una mozione del M5S Lombardia del 16 marzo, che dava proprio la precedenza alla vaccinazione anti-Covid per le persone vulnerabili, con disabilità e ai caregivers. Non è più tollerabile che il sistema regionale sanitario sia totalmente fuori controllo e nessuno abbia indicazioni precise”.