In manette latitante rumeno, già arrestato per estorsione ai danni di un disabile

GONZAGA – I Carabinieri di Suzzara ieri mattina, hanno arrestato B.R.L. cittadino rumeno di 25 anni, già arresto dai Carabinieri della Compagnia di Mantova il 7 aprile scorso per atti estorsivi e richiesta di denaro nei confronti di un disabile mantovano. La vicenda aveva suscitato molto clamore e sdegno nell’opinione pubblica, sia per le condizioni fisiche delle vittima che per i modi in cui il rumeno l’ aveva sottomesso psicologicamente, costringendolo a consegnargli continuamente dei soldi per cifre oscillanti tra i 50 ed i 500 euro.
Dopo la convalida dell’arresto al giovane era stata notificata l’ordinanza della misura di cautelare del divieto di dimorare nella provincia di Mantova emessa dal gip ed un divieto di ritorno per tre anni nel Comune di Mantova, emesso dall’autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. Misure, queste, alle quali lo stesso aveva sempre contravvenuto diventando così pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica, tanto da costringere i militari dell’Arma a richiedere nei suoi riguardi una misura afflittiva ancora più stringente.
Per tale motivo il giudice delle indagini preliminari aveva emesso una nuova misura cautelare alla quale lo stesso abilmente si è sottratto tanto da costringere l’autorità giudizia ha dichiararne lo stato di latitanza. Nei circa 15 giorni di fuga  il rumeno ha girovagato per il territorio fino a giungere nel comune di Suzzara dove, nella notte tra il 27 ed il 28, si era nascosto in un sottotetto di un condominio. Nella mattinata del 28, un condomino, sentendo dei rumori provenire dalla soffitta, ha immediatamente allertato i Carabinieri della Stazione di Suzzara. Il 25enne, quindi, è stato associato al carcere di Mantova.