SAN MATTEO DELLE CHIAVICHE (VIADANA) – Un momento atteso da anni e ieri finalmente arrivato con il taglio del nastro avvenuto in mattinata del nuovo ponte sul Canale Ceriana a San Matteo delle Chiaviche, nel Viadanese.
L’opera di riqualificazione del manufatto è stata finanziata interamente dalla Provincia per un importo di 700 mila euro.
Nutrita infatti la delegazione di Palazzo di Bagno presente all’inaugurazione, con in testa il presidente Carlo Bottani e il dirigente dell’Area Lavori Pubblici Antonio Covino. Presenti, tra gli altri, anche il sindaco di Viadana Nicola Cavatorta, affiancatato dal vice Alessandro Cavallari e dall’assessore Ivan Gualerzi, il consigliere regionale Alessandra Cappellari, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri Giovanni Martufi, e i rappresentanti dei Consorzi di bonifica.
Particolarmente veloce l’esecuzione dei lavori, come è stato evidenziato durante la cerimonia di inaugurazione.
A seguito delle ispezioni effettuate sulla struttura da parte della Provincia di Mantova ad inizio 2022, era emerso il gravissimo stato di degrado in cui versava il manufatto sito lungo la S.P. n.60, situato alla progressiva chilometrica 1+620 della S.P. n. 60 “Squarzanella – S. Matteo”, in località S. Matteo delle Chiaviche, nel territorio del Comune di Viadana. In ragione di ciò l’Ente ha provveduto alla veloce chiusura del ponte nel mese di maggio 2022, dando immediatamente seguito, all’attività di progettazione per giungere nel più breve tempo possibile all’affidamento dei lavori di messa in sicurezza del ponte posto a scavalco del Canale Ceriana. La gara per l’affidamento dei lavori, esperita mediante procedura negoziata, è stata condotta tra il mese di dicembre 2022 e gennaio del 2023, vedendo l’aggiudicazione degli stessi entro la fine dello stesso mese alla ditta Alexia S.r.l. di Romanore, mentre la consegna dei lavori è avvenuta il 01 febbraio 2023 ed infine la conclusione degli stessi in data 20 giugno 2023. L’intervento di messa in sicurezza è consistito nella sostituzione dell’impalcato esistente in calcestruzzo armato con un nuovo impalcato a struttura mista acciaio-c.a., con travi in acciaio CorTen e soletta gettata in opera su lastre tipo “Predalles”. Interventi sono stati effettuati anche sulle spalle e pile esistenti al fine di migliorare la durabilità delle strutture nel tempo, quindi dell’opera nel suo complesso.
E il taglio del nastro del nuovo ponte è stata l’occasione per il Comune di Viadana di annunciare un importante obiettivo raggiunto. L’Amministrazione Cavatorta in questi mesi ha continuato a mantenere i contatti con Regione Lombardia per reinvestire le risorse – 220mila euro – in altre opere, non più temporanee come il ponte bailey ma sostanziali come il rifacimento del manto di importanti strade delle Frazioni Nord. Inizialmente, come si ricorderà, il Comune aveva avanzato la proposta di posare un ponte provvisorio di tipo bailey per agevolare i collegamenti tra San Matteo delle Chiaviche e il resto del territorio viadanese. Una soluzione che aveva incontrato il favore di Regione Lombardia, la quale aveva accantonato una cifra pari a 220mila euro per l’eventuale posa del manufatto (il Comune avrebbe coperto gli altri 80mila euro necessari). In seguito all’aggiornamento del “Programma degli interventi per la ripresa economica” previsto dalla Legge Regionale 9/2020, lo scorso 20 aprile la Regione rispondeva alle sollecitazioni viadanesi spiegando che l’intervento non poteva più rientrare tra quelli finanziabili nel cosiddetto Piano Lombardia, essendo consentito finanziare solo opere che incrementino il patrimonio pubblico. La somma stanziata dal Pirellone, tuttavia, risulta ancora a disposizione del Comune di Viadana che, a seguito di opportune valutazioni, ha deciso di investirla nella manutenzione straordinaria di tratti stradali fortemente sollecitati dall’aumento del transito veicolare alternativo causato dalla prolungata chiusura del ponte sul canale Ceriana: nello specifico si tratta di via Terzone, via Fossola, via Petrarca, via Colombo, via Papa Giovanni XXIII, via Buozzi, via Val d’Oca e via Motta. Oltre al ponte riaperto, pertanto, nelle Frazioni Nord sono in arrivo anche le nuove asfaltature di importanti arterie stradali.