Incidente di caccia a Bagnolo San Vito. 66enne ucciso da un proiettile sparato da un amico

BAGNOLO SAN VITO – Tragico incidente di caccia questo pomeriggio poco dopo le 16 a Corte Casella, agriturismo di Bagnolo San Vito. Un uomo di 66 anni, Primo Basso, residente a Bagnolo, è rimasto ucciso da un proiettile sparato per sbaglio da un suo amico.

Da una prima ricostruzione sembra che il proprietario dell’agriturismo abbia chiamato tre amici cacciatori, Basso e il fratello con l’amico Daniele Spazzini, 69enne di Borgoforte, perchè gli dessero una mano a prendere una volpe che avrebbe minacciato la sua corte.

I tre cercavano la volpe, quando la vittima ha sentito dei rumori provenire da dietro alcune balle di fieno ed è andato a vedere. Anche il suo amico Spazzini ha visto a quel punto muoversi qualcosa e ha sentito dei rumori provenire dalla stessa direzione e ha sparato un colpo. Quando è andato a vedere se aveva preso la volpe, ha scoperto la tragica realtà:  aveva colpito il suo amico.

I tre hanno quindi chiamato i soccorsi, ma per il 66enne non c’era già più nulla da fare. Pare che l’uomo sia stato colpito al volto. Ora chi ha sparato è indagato per omicidio colposo. Tutte le armi verranno sequestrate.

Sul posto gli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura di Mantova, il Pm Silvia Bertuzzi e i Vigili del Fuoco di Mantova. Spazzini è sotto shock. Proprio in queste ore viene interrogato dal pm per ricostruire l’accaduto.
Quasi certo che verrà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima.

Primo Basso era titolare insieme al fratello Giorgio di un’azienda agricola ubicata a poca distanza dal luogo della tragedia.