Infrastrutture, dal Cipess 6,3 miliardi di euro: ok ai fondi per il raddoppio della ferrovia Mantova-Codogno

Via libera del Cipess all’anticipazione di oltre 4,7 miliardi di euro del Fondo Sviluppo e Coesione (periodo 2021-2027) per opere infrastrutturali immediatamente cantierabili a cui si aggiungono 1,6 miliardi di interventi strategici programmati la cui attuazione avverra’ non appena sara’ disponibile il Piano di fattibilita’ tecnico economica.
In particolare, la cifra complessiva di oltre 6,3 miliardi di euro è così suddivisa: 5,4 miliardi di euro (di cui 4,4 al Sud) sono destinati ai cosiddetti ‘progetti bandiera’ per infrastrutture eque e sostenibili, che vedono come soggetti attuatori Anas, Rfi, le Autorità di Sistema Portuale, le Regioni o le concessionarie regionali, Province o Comuni; 833 milioni sono invece destinati a opere di interesse territoriale per programmi che le Regioni e le Province Autonome gestiranno di concerto con gli enti interessati.
Tra i principali interventi nella delibera del Cipess  che riguardano le ferrovie c’è il raddoppio della linea ferroviaria Mantova-Codogno che prevede un finanziamento di 340 milioni di euro già stanziato dai precedenti governi di centro sinistra oltre a 165 milioni previsti dal Pnrr.
“Questa delibera del Cipess che potenzia gli investimenti in infrastrutture sostenibili realizza quanto previsto dalla recente Direttiva del Presidente Draghi, secondo la quale gli investimenti pubblici devono contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, in linea con il Next Generation EU”, afferma il Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini. “Fondamentali per il successo di questa operazione sono state le positive interlocuzioni con i presidenti di tutte Regioni, che hanno collaborato attivamente con il Mims per individuare le opere strategiche finanziabili tramite il FSC 2021-2017 tenendo conto di quanto previsto dal Pnrr e dal Pnc. La coerenza delle politiche nazionali e regionali invocata per molto tempo diventa realtà grazie al lavoro congiunto svolto nei mesi scorsi con le Regioni”.