La Sardegna saluta con anticipo la “zona bianca”. Da lunedì sarà arancione

L’Rt è salito a 1,08 per questo la Sardegna con una settimana di anticipo passa dalla “zona bianca” alla “zona arancione”. Lo prevede l’ordinanza firmata questa sera dal Ministro della Salute Speranza.

Il monitoraggio del Iss ha evidenziato il peggioramento dell’Rt, nella settimana dall’8 al 14 marzo, infatti, ha superato l’1 e una classificazione del rischio complessivo che passa da basso e moderato.

La Sardegna resta comunque sotto la soglia dei 50 casi per 100mila abitanti in una settimana (43), con una variazione del numero dei contagi in aumento del 32.5%. Sotto soglia la pressione negli ospedali (14% di posti letto Covid in terapia intensiva e 11% in aerea medica).

Perchè il cambio in una settimana? Quando si è sempre detto che ne servono due? L’Iss ha precisato che per il cambio di colore in peggioramento, basta una settimana, per il miglioramento, invece, ci vogliono due settimane.

Il nuovo Dl, valido fino a dopo Pasqua, non prevede zone gialle, per questo il passaggio diretto da bianco ad arancione.

Da lunedì, quindi, in Sardegna chiudono ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie per i quali resta valido  l’asporto fino alle 18 e la consegna a domicilio. Restano invece aperti i negozi.
Resta il divieto di spostamento da e verso altre regioni e dal comune di residenza. Sono ammessi gli spostamenti all’interno dello stesso comune e nella misura di una volta al giorno, per andare a trovare amici o parenti, fino a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni, che non rientrano nel conteggio).