Lavoro e sviluppo: il M5S di San Giorgio Bigarello porta il tema in consiglio comunale

Paolo Bordini, capogruppo M5S

SAN GIORGIO BIGARELLO – Lo sviluppo del lavoro al centro del prossimo Consiglio Comunale di San Giorgio Bigarello; il Movimento 5 stelle “mette sul tavolo” il tema dello sviluppo del lavoro. “Che esista un scollamento tra mondo della formazione e mondo del lavoro, a danno di giovani e non è sotto gli occhi di tutti – spiega Paolo Bordini, capogruppo M5S -. Un mismatch che parte quindi dalla scuola ma che investe un po’ tutta la carriera lavorativa dei lavoratori, visti i rapidi cambiamenti indotti dalle nuove tecnologie e dalle sfide dei mercati e purtroppo anche dalle moltissime vertenze aziendali in corso, ‘come stiamo vivendo con il caso Argenta SpA'”.

Due le questioni alla base delle richieste del M5S: le competenze professionali più richieste dalle aziende nel Comune di San Giorgio Bigarello e le competenze professionali che i cittadini in disoccupazione, o che già lavorano, sono interessati ad acquisire per rilanciarsi nel mercato del lavoro nel nostro territorio. Una riflessione che parte della convinzione che “I Comuni hanno molteplici capacità d’intervento in piena coerenza con la funzione di sviluppo del territorio e di sostegno alle imprese ivi operanti, a norma del Testo Unico degli Enti Locali. Il Comune è già impegnato nel fornire risposte concrete ai cittadini in cerca di lavoro e alle aziende del territorio ,quindi – continua Bordini -, nella prossima seduta del Consiglio Comunale presenterò una proposta di miglioramento del servizio, ossia creare un monitoraggio delle richieste di competenze professionali di tutte le aziende del territorio da integrare ai servizi già presenti”

Un cambiamento che parta insomma dalle competenze dei lavoratori e che veda nella formazione un processo che metta insieme i bisogni formativi del lavoratore e le strategie dell’impresa. Una proposta, quella del M5S, che parte dall’iniziativa dei ministri del Lavoro e dell’Economia, Catalfo e Gualtieri che hanno firmato il decreto attuativo del Fondo nuove competenze, istituito dal decreto Rilancio e rifinanziato dal dl Agosto per un totale di 730 milioni di euro che fino alla scadenza del 31 dicembre 2020 permette ai datori di lavoro interessati di sottoscrivere gli accordi con i sindacati per rimodulare l’orario di lavoro dei propri dipendenti e coinvolgerli in percorsi di formazione. Le imprese hanno, infatti,  la possibilità di mettere in formazioni i suoi dipendenti per un massimo di 250 ore ciascuno fruibili in 90 giorni o 120 se coinvolti i Fondi paritetici interprofessionali.

“Nell’Ente Comune di San Giorgio Bigarello avere nello sportello informa-giovani le richieste di personale di alcune aziende è sicuramente utile, ma un report che guardi alle competenze ricercate in un territorio specifico va nella direzione per partecipare alla costruzione di un modello che dia centralità alla persona (investimenti per collaboratori e collaboratrici qualificati e motivati sono importanti non solo per garantire la competitività come localizzazione per le imprese, ma anche per garantire ai giovani adeguate opportunità professionali), per questo serve guardare al futuro e non a richiami ideologici e sistemi fordisti”. 

Un nuovo anno può rappresentare una grande opportunità per cambiare, affrontare una nuova sfida o ampliare i propri orizzonti ed in termini di occupazione, potrebbe significare per alcune persone l’ingresso in un nuovo settore o addirittura l’inizio di una carriera del tutto nuova.

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